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Alfred Sesma • Distributore

"Puntiamo a creare la nostra personale comunità di sostenitori"

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- Alfred Sesma parla di Pack Màgic, la casa di distribuzione nata in Spagna che intende specializzarsi in contenuti di animazione europea, una grande sfida per il mercato spagnolo

Alfred Sesma • Distributore

Con oltre 35 anni di esperienza nel mondo del cinema e dell'educazione, Drac Màgic ha rappresentato un punto di riferimento per una città come Barcellona, dove hanno contribuito alla creazione e al consolidamento di festival del cinema e attività scolastiche attraverso istituzioni come la Filmoteca de Catalunya. Ora hanno creato Pack Màgic con l'obiettivo di riunire tutti questi progetti europei che non trovavano posto sul mercato spagnolo. E lo hanno fatto per mano di Alfred Sesma, che ha alle spalle l'esperienza di aver lavorato in passato per il Festival Internacional d’Animació de Catalunya (ANIMAC) e per altri progetti come Toon a Ville, a Barcellona.

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Cineuropa: L'animazione europea in Spagna non è mai stata caratterizzata da una continuità, né ha mai avuto una casa di distribuzione di riferimento. Cosa credete che non abbia funzionato?
Alfred Sesma: Le politiche di sostegno alla produzione, inclusa la distribuzione, non sono state accompagnate da politiche di sostegno efficienti alla promozione. Le grandi pellicole europee prodotte con fondi pubblici non possono competere con i massicci investimenti nelle campagne di comunicazione che realizzano le multinazionali. Questo fattore si aggrava quando sono gli stessi mezzi di comunicazione pubblici a diventare complici delle strategie di comunicazione delle multinazionali. Si è potuto osservare che nei casi in cui le produzioni si sono servite della complicità dei mezzi di comunicazione i risultati sono stati molto positivi.

Dalla fondazione della vostra casa di distribuzione cinematografica nel 2015 avete già presentato tre lungometraggi e diversi programmi di cortometraggi, com'è stata la vostra esperienza?
Consideriamo che ci troviamo ancora nella fase di posizionamento sul mercato, in cui il nostro intento è quello di spiegare il nostro progetto e consolidare la nostra rete di complicità e collaboratori. Al momento prospettiamo il nostro lavoro in termini di investimenti e speriamo che questi portino a buoni risultati economici in futuro.

Nel vostro catalogo prevalgono film francesi e scandinavi. Esiste una preferenza da parte del pubblico spagnolo per questi paesi o si tratta di una questione di mercato?
Per cominciare parte da un posizionamento dell'impresa a favore dei contenuti europei. Le circostanze hanno fatto sì che il grosso della produzione europea di questo tipo di contenuti sia di provenienza francese e scandinava. In ogni caso, non esiste alcuna vocazione specifica verso questi paesi, in futuro distribuiremo anche film tedeschi, belgi, italiani o di qualsiasi altra provenienza. Le priorità sono la qualità e il suo interesse, non la provenienza.

I due film presentati più importanti (Phantom Boy [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
e Long Way North [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
) sono stati accompagnati da attività e collaborazioni con entità. Qual è stata la vostra strategia di distribuzione in ciascuno dei due casi?

Noi non possiamo competere con le immense campagne di promozione delle multinazionali. Non possiamo aspirare a raggiungere i mezzi di comunicazione di massa e per giunta riuscire a farlo in modo efficace. Davanti a una situazione del genere, puntiamo a creare la nostra personale comunità di sostenitori, cercando di stabilire con loro un contatto più stretto, finendo così molte volte con lo scoprire le complicità tra i contenuti che distribuiamo e le comunità specifiche di spettatori a cui possono interessare.

I film di Pack Màgic possono essere visti al cinema, su DVD e anche sulle piattaforme di VOD. Qual è la risposta che avete ricevuto dal pubblico per ciascun formato?
È troppo presto per giungere a conclusioni. Per farlo abbiamo bisogno di un certo margine di tempo e di aver sperimentato diversi tipi di contenuti. Al momento ci sembra di percepire un certo interesse e curiosità nei confronti dei film che distribuiamo, ma non abbiamo ancora argomenti a sufficienza per trarre conclusioni più solide. Inoltre, siamo consapevoli che i nostri contenuti infantili e per la famiglia funzionano con parametri di consumo diversi rispetto ai contenuti per adulti. Solo tra qualche tempo saremo in grado di fare un ritratto preciso dei meccanismi di funzionamento.

Infine, quali sono i vostri progetti futuri?
Il nostro progetto futuro è quello di poter consolidare un'offerta regolare di contenuti infantili e per la famiglia di qualità. A nostro avviso, questo è il primo passo per poter definire un circuito di sale che programmino regolarmente questo tipo di film e poter avviare con loro una collaborazione in favore della formazione di spettatori curiosi, interessati e felici.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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