Douglas Gordon
La pratica artistica di Douglas Gordon abbraccia video, cinema, installazioni, scultura, fotografia e scrittura, e mette principalmente a tema la memoria e lo scorrere del tempo e le coppie opposte universali come vita e morte, bene e male, giusto e sbagliato. Nel 1996 riceve il Turner Prize, e a seguire il Premio Duemila al miglior artista giovane alla Biennale di Venezia 1997 e l’Hugo Boss Prize 1998. Nel maggio 2008 vince il Roswitha Haftmann-Preis da parte della Kunsthaus di Zurigo e, nel 2012, il Käthe-Kollwitz-Preis della Akademie der Künste di Berlino. Nel 2006 co-dirige con Philippe Parreno Zidane, un portrait du 21ème siècle, con il quale ottiene una candidatura ai César per Miglior documentario.
Source : Festival del film Locarno 2016
Filmografia parziale
produttore
interpretazione