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Industria / Mercato - Italia/Europa/Asia

Rapporto industria: Produrre - Coprodurre...

Il programma industry Focus Asia del Far East Film Festival riafferma il suo impegno per la collaborazione tra Europa e Asia

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La piattaforma organizzata dal festival italiano per favorire la cooperazione intercontinentale conta due nuove partnership e un numero senza precedenti di iscrizioni al mercato

Il programma industry Focus Asia del Far East Film Festival riafferma il suo impegno per la collaborazione tra Europa e Asia
Alessandro Gropplero (a sinistra) e Shoichiro Kawashima durante la presentazione di Polaris (© Saul Dose)

Il programma industry del 26mo Far East Film Festival, Focus Asia, ha appena concluso l'edizione di quest'anno dopo tre intense giornate di panel, workshop e vetrine di mercato a Udine, dal 29 aprile al 1° maggio. La peculiarità del Focus Asia è la sua dedizione alla collaborazione tra Europa e Asia, che quest'anno vanta anche diverse nuove collaborazioni con l'industria audiovisiva europea.

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Il programma comprendeva due partnership inaugurali, una delle quali con Bridging the Dragon, un'associazione con sede a Berlino che mette in contatto professionisti del cinema europei e asiatici. L'organizzazione ha curato approfondimenti su progetti asiatici girati in Europa, con particolare attenzione alla produzione e alle opportunità di collaborazione con il mercato europeo al di là delle tradizionali coproduzioni. La seconda nuova partnership è con Europa International, la rete europea di agenti di vendita internazionali, che ha portato i suoi rappresentanti a partecipare ai mercati e al programma generale di quest'anno.

Due workshop, Distribution Lab e Ties That Bind, hanno completato il programma di formazione della sezione industry. Il primo era composto da 20 distributori di oltre 16 Paesi europei riuniti da Europa Distribution, che hanno esaminato le strategie e le migliori pratiche di distribuzione del cinema asiatico in Europa e viceversa.

Ties That Bind, il laboratorio di formazione alla coproduzione Asia-Europa dell'EAVE (European Audiovisual Entrepreneurs), ha completato la seconda metà del suo workshop a Udine, mentre la prima metà si è tenuta a Taipei nel novembre 2023. Sono stati selezionati cinque produttori europei e cinque asiatici e il workshop si è concentrato sullo sviluppo di progetti di lungometraggi di finzione, film di animazione o serie televisive.

Nel corso dei tre giorni del programma sono stati analizzati diversi aspetti della collaborazione tra Europa e Asia nell'industria cinematografica internazionale. Europa Distribution ha curato una tavola rotonda sulle strategie di distribuzione dei film asiatici in Europa, con la partecipazione di professionisti provenienti da Romania, Germania, Israele, Singapore, Paesi Bassi e Germania. Esaminando Past Lives and Perfect Days [+leggi anche:
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, Monica Felea, di Bad Unicorn, ha sottolineato la preferenza del pubblico per i feel-good movies nell'era post-pandemica in Romania, mentre Lena Kettner, di Pandora Film Medien, ha sottolineato come la complessa narrazione de Il male non esiste si sia probabilmente tradotta in una sfida per il pubblico.

Il successo della distribuzione all'interno del Paese d’origine è stato ribadito dai partecipanti alle discussioni di Focus Asia e durante la presentazione "State of European Film Markets: What Asian and Global Producers Need to Know". Sten-Kristian Saluveer, responsabile di Cannes NEXT al Marché du Film, ha ribadito che è fondamentale per i produttori asiatici capire l'inclinazione di ciascun Paese europeo in cui intendono distribuire, e quali aspetti specifici del progetto potrebbero avere una certa risonanza, mentre un approccio generalizzato avrebbe meno successo. Ha inoltre sottolineato l'importanza di comprendere il passaggio da un paradigma basato sui contenuti a uno basato sull'attenzione, in cui i media competono per l'attenzione degli spettatori. Piattaforme come YouTube e TikTok, ha affermato Saluveer, fungono da terreno di prova per le nuove IP.

Il panel intitolato "Beyond Co-productions: Exploring Asian Filmmaking Experiences in Europe" ha preso in esame gli esempi presentati da Won-kuk Kim, di Hive Media Corp (Corea del Sud); Franck Priot, di Ghosts City Films (Francia); e Fan Zhang, di Yiyi Pictures (Cina). Secondo Zhang, il pubblico nazionale cinese si diverte a vedere personaggi cinesi o emigrati cinesi in città diverse, soprattutto in Europa. Questo sentimento è stato ripreso da Reign Anne De Guzman, di Project 8 Projects, durante una discussione su quali ambientazioni cinematografiche attirano il pubblico filippino.

Il festival definisce Focus Asia come un "mercato familiare", con 200 partecipanti provenienti da 35 territori e con ritorni pluriennali. La crescita di quest'anno si è manifestata con un maggior numero di proposte di mercato e un aumento della qualità, ha dichiarato il curatore dei contenuti di Focus Asia Alessandro Gropplero.

Il forum di vendita comprendeva l'All Genres Project Market, specifico per i progetti con potenziale di coproduzione europeo-asiatico, e Far East in Progress, dedicato ai progetti asiatici che cercano una distribuzione internazionale in Europa. La Taiwan Creative Cultural Agency (TAICCA) ha offerto il secondo premio annuale TAICCA/Focus Asia Co-production Award, un premio in denaro del valore di 10.000 euro per il progetto con il più promettente potenziale di coproduzione europeo-asiatico. Il premio è stato assegnato a Polaris, prodotto da Shoichiro Kawashima e diretto da Yoko Yamanaka. Il secondo film di Yamanaka, Desert of Namibia, sarà presentato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes 2024 (leggi la notizia).

Ecco l'elenco completo dei progetti selezionati e dei partecipanti:

All Genres Project Market

1982Uisenma Borchu, Sven Zellner (Vietnam)
Produzione: OKIA HANOI Film Production

A Ballad of Long HairAnnisa Adjam, Giovanni Rustanto (Indonesia/Singapore)
Produzione: Sinema5/Sinemalima, Akanga Film Asia

Four Seasons in JavaIfa Isfansyah, Kamila Andini (Indonesia)
Produzione: Forka Films

Kyushu MoonKatia Monla, Luc Peter, Stéphanie Argerich (Svizzera/Francia)
Produzione: Intermezzo Films

Lost LandKazutaka Watanabe, Angele De Lorme (Giappone/Francia/Malaysia)
Produzione: E.x.N.K.K, Cinemata Productions, Panorama Films

Naga Swim UpstreamNapakarn Boontarig, Patiparn Boontarig (Thailandia)
Produzione: Error Brothers, Ltd

PolarisShoichiro Kawashima (Giappone/Taiwan)
Produzione: Twenty First City Inc

PosthouseMikhail Red, Nikolas Red (Filippine)
Produzione: Evolve Studios

The HorseCeline Kao, Yi-Tzu Lan (Taiwan)
Produzione: Ksana Films Co, Ltd

The PassportMun Bel Choo, Ananth Subramaniam (Malaysia/Filippine/Germania)
Produzione: Sixtymac Production Sdn Bhd, Epicmedia

White Flowers and FruitsSeii Li, Yukari Sakamoto (Giappone)
Produzione: Chiaroscuro, Inc

Far East in Progress

Deep Quiet RoomCarlo S Hintermann, Sylvia Yea-Chun Shih, Hui Fen Chiu, Ko-Shang Shen (Taiwan/Italia/Polonia)
Produzione: Citrullo International, Film Produkcja, Flash Forward Entertainment, Oxygen Films Co, Wind Rises Entertainment

How to Feed a Hungry GhostErik Shirai (Vietnam/Francia/Usa)
Produzione: Cebu Osani Creative, Ghosts City Films, Generation 11

I, the SongStefano Centini, Fernanda Renno, Johann Chapelan (Bhutan/Italia/Francia/Norvegia)
Produzione: Dakinny Productions, Fidalgo Films, Girelle, Vollo Films Italia SRL

MongrelsNach Dudsdeemaytha, Jerome Yoo (Canada)
Produzione: Hodu Mob Films Inc

SunshineGeo Lomuntad, Reign Anne de Guzman (Filippine)
Produzione: Project 8 Projects

Tale of the LandYulia Evina Bhara, America Kusum, Tazia Teresa Darryanto (Indonesia/Filippine)
Produzione: Kawankawan Media

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(Tradotto dall'inglese)

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