BEATS BEING DEAD (THREE LIVES)
sinossi
Nell’estate del 2006, i registi Dominik Graf, Christian Petzold e Christoph Hochhäusler iniziano una corrispondenza sui temi dell’estetica del cinema, sulla Scuola di Berlino, sulla Germania e sui generi cinematografici (la loro corrispondenza viene poi pubblicata sulla rivista tedesca “Revolver”). Due anni più tardi, i tre registi decidono di concretizzare questa discussione teoretica con un progetto comune: tre storie indipendenti che si basano sullo stesso “fait divers” – la fuga di un criminale dalla custodia della polizia. Il film di Graf, Komm mir nicht nach, racconta la storia di uno psicologo della polizia e di alcune sue vecchie conoscenze incontrate nel corso delle indagini. Nella storia di Petzold, Etwas Besseres als den Tod, un giovane che sta svolgendo il servizio civile vive una storia d’amore senza futuro. Eine Minute Dunkel, di Christoph Hochhäusler, vede protagonista un indefesso poliziotto che, mentre è alla ricerca dell'evaso, comincia a dubitare delle sue certezze. Tre film, tre analisi, tre variazioni di stile, tre approcci entusiasmanti.
titolo internazionale: | Beats Being Dead (Three Lives) |
titolo originale: | Dreileben - Etwas Besseres als den Tod |
paese: | Germania |
anno: | 2011 |
genere: | fiction |
regia: | Christian Petzold |
durata: | 88' |
sceneggiatura: | Christian Petzold |
cast: | Jacob Matschenz, Luna Zimic Mijovic, Vijessna Ferkic, Rainer Bock, Kirsten Block |
fotografia: | Hans Fromm |
musica: | Stefan Will |
produzione: | Schramm Film Koerner & Weber, BR Bayerischer Rundfunk |