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Sonja Heinen • direttrice del Mercato della coproduzione della Berlinale

"Per noi conta molto permettere alle persone di incontrarsi"

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Sonja ha iniziato la carriera al Filmstiftung North Rhine-Westphalia fin dalla sua fondazione nel 1991. E' stata assistente di Dieter Kosslick, il direttore esecutivo, nel settore delle relazioni internazionali. Nel 2001 è passata a Gemini Film, per la quale ha lavorato a Colonia come produttrice, "per saperne di più sull'altra faccia del cinema". Nel 2003, mentre Dieter Kosslick era già direttore del Festival di Berlino da due anni, l'idea che spesso aveva in mente Sonja ha preso forma: è così che è nato il Mercato della coproduzione per riunire i professionisti sui progetti di film d'essai indipendenti in via di realizzazione. Da tre anni Heinen dirige il Mercato delle coproduzioni della Berlinale e il World Cinema Fund.

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Il mercato delle coproduzioni di Berlino ha appena lanciato un bando per progetti: cosa succederà l'anno prossimo?
Al momento il bando è stato appena lanciato e abbiamo già ricevuto un gran numero di proposte. La data di scadenza è il 3 novembre 2005 quindi speriamo di ricevere il maggior numero di progetti possibile per poter presentare "la crème de la crème" nel quadro della nostra selezione.Le condizioni e il form di iscrizione sono disponibili sul sito della Berlinale.

Certamente ci sono molte novità per l'anno prossimo. Il Mercato si terrà il 12 e 13 febbraio 2006, ma lo estenderemo a un'altra mezza giornata, il 14 febbraio, per i produttori. Siamo felici della presenza di tutti i professionisti ma ora vorremmo trovare un momento perché i produttori si ritrovino solo tra di loro per discutere dei progetti in un contesto più informale e preparare coproduzioni con nuovi paesi anche nel campo dei videogiochi e degli adattamenti letterari.

Quali sono i risultati del 2005?
Ben 12 progetti portati a termine grazie alle edizioni 2004 e 2005. Di questi 12, 4 facevano parte dell'edizione 2005:
The Great Match di Gerardo Olivares, Spagna; A Perfect Day di Khalil Joreige e Joana Hadjithomas, Libano; Barca di Tariq Teguia, Algeria; The Lost Treasure of the Knights Templar di Kasper Barfoed, Danimarca che è ancora in produzione e uscirà con 100 copie nel febbraio del 2006!

Il "Talent Project Market", frutto della nostra collaborazione con il Talent Campus della Berlinale, è andato molto bene. Rappresenta un'opportunità unica per i professionisti per scoprire i giovani talenti e i loro progetti.
Nella nuova sezione speciale battezzata "World Cinema Market" sono stati presentati progetti del "cinema del mondo". Questa sezione è concepita per tutti coloro che partecipano al Mercato della coproduzione. E' una possibilità per estendere le loro attività in altre regioni e per trovare nuove form di collaborazione. E' un'iniziativa organizzata in collaborazione con il World Cinema Fund.

Cosa vi aspettate dal Mercato?
Una selezione eccezionale, perché è questa l'essenza del mercato. Per noi conta molto permettere alle persone di incontrarsi. Ci impegniamo per trovare i buono partner di ogni progetto. Ci informiamo di ogni progetto per trovare i migliori interlocutori.
In febbraio abbiamo organizzato 800 incontri e finanzieri in due giorni. 350 fra produttori, rivenditori, distributori e finanzieri si sono ritrovati. Vorremo restare su questi numeri perché l'evento resti concentrato e per evitare lo stress.
in programma ci saranno anche degli studi su dei nuovi film e sull'attualità dei finanziamenti, oltre che dei piccoli atelier molto efficaci.

Vogliamo essere sia un luogo di scoperta delle nuove tendenze e dell'attualità della produzione nel mondo intero.

In quale misura il mercato della coproduzione partecipa allo sviluppo del Mercato europeo di Berlino (EFM)?
L'importanza dell'Efm continua a crescere, perché nel 2006 sarà l'unico di un certo spessore ad aver luogo all'inizio dell'anno. Il mercato della coproduzione diventa uno strumento dell'Efm che lo ospita dal 2005.
Crescono costantemente gli stand, il che determina anche la moltiplicazione dei "clienti" del mercato della coproduzione. Nel 2006, ci saranno sempre più buyers a Berlino - cosa che moltiplica i contatti per chi presenta i propri progetti al nostro mercato.

L'EFM sarà ancora più esteso grazie al trasferimento al Martin-Gropius-Bau per la prima volta nel 2006. Il Martin-Gropius-Bau si trova di fronte al Parlamento di Berlino, dove si svolge il mercato della coproduzione. Quest'anno sarà attaccato all'Efm. Dal 2006, finanzieri e produttori potranno partecipare ai due mercati contemporaneamente.

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