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FESTIVAL Belgio

Il cinema belga in tutte le salse

di 

Il Be Film Festival – Festival del Cinema Belga si terrà dal 17 al 20 dicembre a Bruxelles. Il Festival si propone di far scoprire allo spettatore un accattivante condensato della produzione belga dell'anno, una sorta di best-of di fine anno. Sebbene siamo a Bruxelles, regione ufficialmente bilingue, l’iniziativa merita di essere applaudita, visto che quando si parla di cinema continua a sussistere una certa impermeabilità linguistica. I due grandi successi cinematografici belgi del momento, ad esempio, faticano a infrangere le poco porose frontiere culturali. La Merditude des Choses [+leggi anche:
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di Felix Van Groeningen, uscito lo scorso 7 ottobre, gode di una limitata esposizione sul fronte vallone, nonostante le 32 copie messe in circolazione. Les Barons [+leggi anche:
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Intervista al regista e all'attrice di…
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di Nabil Ben Yadir ne esce relativamente meglio, con tre copie su 13 nelle Fiandre, ma resta confinato ai grandi agglomerati come Anversa e Gand.

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Il BE Film Festival, programmando indifferentemente (o piuttosto con militanza) film sia del Nord che del Sud, celebra insomma l'unità non sempre evidente della cultura cinematografica belga. Il festival offrirà dunque l'occasione di vedere e rivedere alcune perle del cinema nazionale che hanno segnato il 2009, dal mega blockbuster Loft [+leggi anche:
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di Erik Van Looy al più confidenziale Avec ma mère à la mer di Alexis Van Stratum, dalla commedia d'animazione Panique au village [+leggi anche:
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intervista: Stéphane Aubier e Vincent…
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di Stéphane Aubier e Vincent Patar all'etereo Lost Persons Area [+leggi anche:
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di Caroline Strubbe, passando per il sovraeccitato Dirty Mind [+leggi anche:
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di Pieter Van Hees e l'attualissimo documentario di Delphine Lehericey ed Eric Cardot, Kill the Referee.

Infine, il Festival mette in primo piano quest'anno Lucas Belvaux, il cui attesissimo Rapt [+leggi anche:
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, che si annuncia come uno dei migliori film del 2009, esce la settimana prossima. I maratoneti delle sale oscure potranno gustarsi la sua trilogia in un colpo solo, mentre i più curiosi potranno scoprire Lucas Belvaux attore in Désordre di Olivier Assayas, e il suo primo film da regista, Parfois trop d’amour (1991).

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(Tradotto dal francese)

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