Otto Aquile per The Reverse
Il gran vincitore della 12ma edizione delle Aquile (Orly 2010), premio assegnato dall'Accademia del cinema polacco, è The Reverse [+leggi anche:
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intervista: Agata Buzek - attrice
intervista: Borys Lankosz
scheda film] di Borys Lankosz. Il vincitore è stato annunciato ieri nel corso della cerimonia annuale organizzata al Teatr Wieki di Varsavia, per il resto priva di grandi sorprese: il secondo film dell'anno è, come previsto, The Dark House di Wojciech Smarzowski.
The Reverse ha davvero trionfato, con otto statuette tra cui quella di miglior film. Il lungometraggio è valso anche due premi alle attrici Agata Buzek e Anna Polony, oltre a distinguersi per la sceneggiatura (Andrzej Bart), la musica (Włodek Pawlik), la scenografia (Magdalena Dipont, Robert Czesak) e i costumi (Magdalena Biedrzycka). Borys Lankosz si è inoltre aggiudicato il premio "Scoperta dell'anno".
The Dark House ha ricevuto invece quattro statuette (su otto nomination): l'Aquila per la migliore regia, il premio del pubblico (grazie al voto su Internet) e quelli della migliore fotografia (Krzysztof Ptak) e del miglior montaggio (Pawel Laskowski).
Il terzo film sul podio è Snow White and Russian Red [+leggi anche:
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scheda film] di Xavery Zulawski, ricompensato per il suo attore protagonista (Borys Szyc) e nella categoria miglior suono (Mateusz Adamczyk, Sebastian Witkowski).
L’Accademia polacca ha anche eletto miglior film europeo Il nastro bianco [+leggi anche:
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intervista: Michael Haneke
scheda film] di Michael Haneke. Jerzy Stefan Stawiński, scrittore, sceneggiatore e regista nato nel 1921, cui si devono le sceneggiature di classici polacchi come Canal (Kanał) di Andrzej Wajda ed Eroica di Andrzej Munk, ha ricevuto il premio alla carriera.
(Tradotto dal francese)
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