Una passeggiata nel cinema europeo
Tobis lancia questa settimana sugli schermi tedeschi e austriaci Baaria [+leggi anche:
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scheda film], ultimo film del maestro Giuseppe Tornatore che racconta i sogni e le disillusioni di tre generazioni di una famiglia siciliana (con musiche di Ennio Morricone), presentato in apertura dell'ultima Mostra di Venezia.
Il pubblico tedesco potrà anche scoprire due documentari locali: Auf der anderen Seite der Leinwand, in cui il giornalista Bernd Sobolla celebra i cento anni d'esistenza, attraverso tutti gli sconvolgimenti storici e le evoluzioni della settima arte, del cinema Moviemento di Kreuzberg a Berlino (distr. BV kommunale Filmarbeit), e Auf der sicheren Seite di Lukas Schmid e Corinna Wichmann, sulle zone residenziali protette da barriere (o "gated communities") in tre continenti (distr. RealFiction).
La lista delle novità è completata da tre coproduzioni tedesche: Low Lights [+leggi anche:
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scheda film] del lituano Ignas Miškinis (distribuito da 3L); il documentario musicale Die Konkurrenten - Russlands Wunderkinder 2 di Irene Langemann, distribuito da GMfilms; il titolo tedesco-canadese Rampage, in cui Uwe Boll evoca la vita soffocante di un ragazzo fino al giorno in cui, una domenica, fa strage degli abitanti della sua città (distr. Splendid).
In Austria, Sony Pictures lancia l'ammiratissimo film Il profeta [+leggi anche:
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intervista: Jacques Audiard
intervista: Jacques Audiard e Tahar Ra…
scheda film] del francese Jacques Audiard, Poool Filmverleih il gioioso e bizzarro lungometraggio austro-svizzero Pepperminta [+leggi anche:
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scheda film] di Pipilotti Rist e Filmladen il documentario The Early Years: Erik Nietzsche Part 1, diretto da Jacob Thuesen su sceneggiatura di Lars von Trier.
(Tradotto dal francese)
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