Sandrine Kiberlain rinasce con L’oiseau
Ultimi preparativi prima dell'inizio, il 12 luglio a Bordeaux, delle riprese del terzo lungometraggio di Yves Caumon: L’oiseau. Dopo
Amour d’enfance (Premio
Un Certain Regard al Festival di Cannes 2001) e Cache-cache [+leggi anche:
trailer
scheda film] (selezionato alla Quinzaine
des réalisateurs 2005), il regista si lancia in un'esplorazione del lutto, un dramma interpretato da Sandrine Kiberlain
(nominata al César 2010 della migliore attrice per Mademoiselle Chambon [+leggi anche:
trailer
scheda film] e che vedremo a fine anno in Un balcon sur la mer di Nicole Garcia), Clément Sibony,
Bruno Todeschini e Serge Riaboukine.
Scritta dal regista, la sceneggiatura è centrata su Anne (Sandrine Kiberlain), che ha perso un bambino. Senza amici, senza amore, la sua vita sembra già finita. Nessuno la vede, la nota e lei cerca di adattarsi alla situazione. Compie la sua ritirata nel modo più efficace possibile, in mezzo a tutti. Ma un giorno, anni dopo, un uccello cade nel condotto del suo camino e tutto cambia...
Prodotto da Bertrand Gore per Blue Monday Productions, L’oiseau è montato per un budget di circa 2 M€, che include un anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC), i pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma, l’appoggio della Sofica Cinémage e il sostegno delle regioni Aquitania e Midi-Pyrénées. Le riprese sono programmate per sei settimane con Céline Bozon alla direzione della fotografia. Les Films du Losange guideranno la distribuzione in Francia e le vendite internazionali.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.