FESTIVAL Francia / Regno Unito / Italia
San Sebastian, Peter Mullan e la violenza giovanile di Neds
Neds [+leggi anche:
trailer
scheda film], ultima prova da regista dell’attore e filmmaker scozzese Peter Mullan, è stato presentato in anteprima europea nella selezione ufficiale del San Sebastian Film Festival una settimana dopo l’anteprima mondiale al Toronto Film Festival. Il film, il cui titolo è l’acronimo di “delinquenti senza educazione”, narra la storia difficile di un bravo studente della Glasgow degli anni ’70, la cui vita diventa man mano più violenta.
L’ultima prova di Mullan da scrittore e regista è il follow-up di Magdalene [+leggi anche:
trailer
scheda film], Leone d’Oro nel 2003 a Venezia.
Neds si apre nel 1973, quando il glasvegiano John McGill sta per iniziare le superiori. Il ragazzo è uno dei migliori della sua classe, ma il suo ambiente sociale gli è contro: Benny, il fratello maggiore, è il capo violento e temuto di una gang, e il padre è ubriacone e molesto.
Nessuno vuole dargli una possibilità di riscatto, e le autorità lo hanno già condannato per errori non suoi: John decide allora di essere quello che gli altri pensano lui sia.
Il giovane John è interpretato da due ottimi (e ottimamente scelti) attori non professionisti: Gregg Forrest prima, e Conor McCarron poi. Le loro performance sono intense e precise, e rendono la trasformazione di John credibile e vera.
I dettagli d’epoca non limitano mai l’universalità della storia, e la colonna sonora è puntuale e utilizzata nei momenti più appropriati.
Neds, venduto all’estero da Wild Bunch, è una co-produzione franco-britannica-italiana tra Fidélité Films, Studio Urania e Blue Light, col supporto del New Cinema Fund. Il film uscirà in Spagna per Golem.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.