15/11/2010

Quella che in un primo momento potrebbe sembrare una contraddizione, un regista iracheno che conquista il massimo riconoscimento di un festival dedicato al cinema europeo, non fa che evidenziare la grande capacità dei produttori europei di unirsi per portare sullo schermo storie non solo del nostro continente, ma di tutto il mondo. Il Giraldillo d'Oro del Festival del Cinema Europeo di Siviglia è andato infatti a Son of Babylon [+leggi anche:
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scheda film], diretto da Mohamed Al-Daradji e prodotto da compagnie di Regno Unito, Olanda e Francia insieme a Iraq, Emirati Arabi, Egitto e Palestina.

Il premio è dotato di 45.000 euro che saranno destinati alla distribuzione spagnola del film. Il secondo lungometraggio di Al-Daradji è stato realizzato grazie al finanziamento delle società britanniche Human Film, Screen Yorkshire e UK Film Council, e delle olandesi Netherlands Film Fund e Rotterdam Film Fund. Il suo agente di vendite internazionali è la francese Roissy Films. Prima di sbarcare alla manifestazione spagnola, il film è stato presentato nella sezione Panorama della Berlinale e a Edimburgo.

La danese Susanne Bier continua invece a mettere a segno delle doppiette con In un mondo migliore [+leggi anche:
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scheda film], così come ha fatto a Roma (leggi la news). A Siviglia si è aggiudicata il premio della migliore regia e della migliore sceneggiatura, che divide con Anders Thomas Jensen.

Sono state premiate, inoltre, due delle produzioni di maggiore spicco dell'anno: la greca Black Field [+leggi anche:
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intervista: Vardis Marinakis
scheda film] di Vardis Marinakis si è aggiudicata il Giraldillo d'Argento, e l'ungherese Tender Son - The Frankenstein Project [+leggi anche:
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scheda film] di Kornél Mundruczó il premio speciale della giuria. Menzioni speciali sono andate all'olandese Joy [+leggi anche:
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scheda film] di Mijke de Jong e allo spagnolo Naufragio di Pedro Aguilera.

Quanto alle categorie interpretative, Samira Maas per Joy e Sofia Georgovassili per Black Field si sono imposte ex aequo fra le attrici, mentre miglior attore è Rhys Ifans per Mr. Nice.

Il Gran Premio del Pubblico, cui hanno concorso i film candidati alla prossima edizione dei premi dell'Accademia del Cinema Europeo, e il premio Eurimages, destinato a una produzione finanziata dall'organismo europeo, sono stati concessi rispettivamente al britannico Tamara Drewe [+leggi anche:
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intervista: Stephen Frears
scheda film] di Stephen Frears e all'italiano La prima linea [+leggi anche:
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intervista: Luc & Jean-Pierre Dardenne
intervista: Renato De Maria
scheda film] di Renato De Maria.

(Tradotto dallo spagnolo)