Hors-la-loi e L’illusionista in lizza

25/01/2011

Per la terza volta nella sua carriera, Rachid Bouchareb figura tra i candidati all’Oscar del miglior film straniero con Hors-la-loi [+leggi anche:
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scheda film]. Sylvain Chomet è invece nominato per la seconda volta nella categoria del miglior film d'animazione con L’illusionista [+leggi anche:
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intervista: Sylvain Chomet
scheda film].

Dopo Poussières de vie nel 1996 e Indigènes [+leggi anche:
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intervista: Jean Bréhat
intervista: Rachid Bouchareb
scheda film] nel 2007, Rachid Bouchareb punterà nuovamente alla celebre statuetta (che sarà assegnata il 27 febbraio 2011) con Hors-la-loi, di nazionalità algerina ma coprodotto in via maggioritaria dalla Francia. Presentato in concorso all'ultimo Festival di Cannes (leggi l'articolo), Hors-la-loi è prodotto da Francia (59 %), Algeria (21 %), Tunisia (10 %) e Belgio (10 %).

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Avviato da Tessalit Productions, il film è coprodotto da France 2 Cinéma e France 3 Cinéma, ha beneficiato di un anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC), e dei pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma. StudioCanal guida le vendite internazionali.

Già nominato due volte nel 2004 con Appuntamento a Belleville [+leggi anche:
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scheda film] (miglior film d'animazione e miglior canzone originale), Sylvain Chomet si contenderà, con il suo L’illusionista, l'Oscar del miglior film d'animazione con Dragons e Toy Story 3. Coproduzione tra Regno Unito e Francia, il lungometraggio, presentato a Berlino in proiezione speciale, è coprodotto da France 3 Cinéma e da Pathé, che ne cura anche le vendite internazionali.

Si segnalano, infine, le nomination al Oscar par il miglior film in lingua straniera di Incendies [+leggi anche:
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scheda film] di Denis Villeneuve (Canada, Francia), quella di Alexandre Desplat per Il discorso del re nella categoria della miglior musica originale, e quella di Madagascar, carnet de voyage (Madagascar, a Journey Diary) di Bastien Dubois nella categoria del miglior cortometraggio d'animazione.