Un viaggio buffo e misterioso a Rotterdam
Se il nome del film spagnolo nel Concorso Tiger dell’International Film Festival Rotterdam (IFFR) 2011, Finisterrae [+leggi anche:
intervista: Sergio Caballero
scheda film], suona vagamente esoterico, offre però almeno una buona indicazione dei contenuti del debutto alla regia dell’attore e curatore catalano Sergio Caballero.
Per molte ragioni, Finisterrae è un road movie, su due fantasmi di lingua russa (ma sembra siano divenuti fantasmi solo di recente) che si recano a Santiago de Compostela e poi alla fine del mondo del titolo. I due fantasmi non hanno nome e sono identici, interpretati entrambi da attori che indossano semplici lenzuola bianche con due cerchi per gli occhi, come se fossero stati disegnati da bambini.
La coppia consulta l’oracolo di Garrel, riferimento esplicito al regista francese Philippe Garrel. Il suo La Cicatrice intérieure del 1972 è infatti una delle principali fonti di ispirazione del film.
I due fantasmi e i loro cavalli (a volte reali, a volte finti) vagano per la campagna, incontrando gente bizzarra e cose spesso assurde, come la presentazione di un video d’arte catalano degli anni ’80 che propone crudeltà sugli animali nel corso di uno show di cucina, proiettato dentro un tronco vuoto (“divertente, ma che vestiti orribili!”, commenta ironico uno dei due).
Due sono gli elementi che tengono alta l’attenzione del pubblico durante Finisterrae: il buffo e inatteso senso dell’umorismo e le belle immagini del direttore della fotografia Eduard Grau, che ha girato A Single Man di Tom Ford ma anche il simile (narrativamente) titolo catalano Honor de Cavalleria [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Albert Serra.
Il film nasce dal lavoro di Caballero come regista del Festival Internacional de Música Avanzada y Arte Multimedia di Barcellona, ed è perfettamente allineato con la reputazione di Rotterdam quale festival-vetrina di opere d’avanguardia.
La pellicola è prodotta da Ventura Barba per Sonar e Luis Miñarro per Eddie Saeta. Le vendite sono affidate a Film Sharks.
(Tradotto dall'inglese)
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