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PRODUZIONE Spagna

Alex de la Iglesia gira La chispa de la vida

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Il cineasta Alex de la Iglesia, presidente dll'Accademia del Cinema ancora per pochi giorni, ha cominciato lo scorso lunedì 7 febbraio le riprese di quello che sarà il suo decimo lungometraggio, La chispa de la vida, che dureranno sette settimane a Madrid e Cartagena.

L'autore basco torna così a concentrarsi sulla sua attività di regista dopo convulse settimane che lo hanno visto nell'occhio del ciclone per il suo disaccordo riguardo alla norma anti-pirateria (nota come Legge Sinde - leggi la news) sostenuta dal ministero della Cultura e le sue dimissioni da presidente dell'Accademia (leggi la news).

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De la Iglesia dovrà abbandonare le riprese solo questa domenica in occasione della cerimonia dei Goya, in cui sarà anfitrione (in qualità di presidente dell'Accademia) e partecipante (Ballata dell'odio e dell'amore [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Álex de la Iglesia
scheda film
]
è il film con più candidature - leggi la news).

In La chispa de la vida torna a lavorare con il produttore Andrés Vicente Gómez, con cui ha realizzato alcune delle sue pellicole di maggior successo, El día de la bestia (1995) e La comunidad (2000). La produzione è a carico di Trivisión e Alfresco Enterprises insieme alla francese La Ferme Productions.

La sceneggiatura del film è stata adattata da De la Iglesia dall'originale di Randy Feldman. La storia ruota attorno a Roberto, pubblicista disoccupato con una situazione economica disperata. Tutto cambia quando ha un incidente e rimane intrappolato in modo tale che nessuno riesce a liberarlo. Il fatto provoca l'interesse dei media, cosicché Roberto decide di trasformare la situazione in uno spettacolo mediatico. L'idea è semplice: vendere l'esclusiva alle televisioni e sistemare per sempre la sua famiglia.

Il cast è capeggiato dall'umorista José Mota e dalla messicana Salma Hayek, e vedrà la partecipazione di Juan Luis Galiardo, Fernando Tejero, Carolina Bang e Santiago Segura.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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