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CANNES 2011 Mercato / Francia

Cosmopolis punta di diamante di Kinology

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E' con una copiosa line-up di 19 titoli che la società francese di vendite internazionali Kinology entrerà in ballo, mercoledì prossimo, al Marché du Film del 64mo Festival di Cannes (dall'11 al 22 maggio 2011).

La squadra di Grégoire Melin conterà su due titoli in selezione ufficiale: Dias de gracia del messicano Everardo Gout (coprodotto dai francesi di ARP), che sarà presentato in proiezione di mezzanotte, e The Prodigies di Antoine Charreyron (articolo) nel programma delle proiezioni scolastiche.

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In pre-produzione brilla Cosmopolis di David Cronenberg, tratto dall'omonimo romanzo di Don DeLillo. Le riprese di questa produzione franco (Alfama Films) - canadese (Prospero Pictures) interpretata da Robert Pattinson, Paul Giamatti, Juliette Binoche e Samantha Morton cominceranno a fine maggio a Toronto. Si segnala inoltre il progetto documentario francese in 3D Hurricane del duo Andy Byatt - Cyril Barbançon.

In programma, quattro prime mondiali di mercato di film francesi: la commedia L’art d’aimer di Emmanuel Mouret, con protagonista François Cluzet, Dubaï Flamingos di Delphine Kreuzer (articolo), con Vanessa Paradis, Mon père est femme de ménage [+leggi anche:
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di Saphia Azzedine (articolo) e Chez Gino [+leggi anche:
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di Samuel Benchetrit (news).

Kinology inaugurerà le vendite della coproduzione franco-lussemburghese-belga La vie d’une autre di Sylvie Testud, le cui riprese sono da poco terminate con Juliette Binoche (articolo). E la line-up include tre film francesi ancora in produzione: Wrong di Quentin Dupieux (news), Les Tribulations d'une Caissière di Pierre Rambaldi, con Déborah François, e On ne choisit pas sa famille di Christian Clavier, che divide il set con Jean Reno per una commedia satirica ambientata in Thailandia.

Tra i titoli in post-produzione si distinguono il film fantastico spagnolo in lingua inglese Emergo di Carles Torrens (sceneggiatura di Rodrigo Cortes), il lungometraggio francese in 3D Mune del duo Alexandre Heboyan - Benoît Philippon e la coproduzione franco-lussemburghese-belga De Force di Frank Henry (articolo), senza dimenticare due film che hanno fatto molto parlare di sé durante la fase di selezione cannense, Upside Down di Juan Solanas e L’ordre et la morale di Mathieu Kassovitz (articolo).

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(Tradotto dal francese)

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