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ATTORI Germania

Morto Horst Buchholz

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- Il "James Dean tedesco", come era stato chiamato dopo le sue prime interpretazioni, si è spento ieri a Berlino a 69 anni. L'ultima apparizione ne La vita è bella di Benigni

Il cinema tedesco piange la scomparsa del popolare attore Horst Buchholz, spentosi ieri in un ospedale di Berlino all'età di 69 anni. Buchholz era, assieme a Hardy Kruger, l'unico attore della sua generazione ad aver acquisito un profilo internazionale.
Il suo debutto risale al 1952 ma è nel 1955, con Cielo senza stelle di Helmut Kautner, che Buchholz conosce gli apprezzamenti della critica a Cannes e in Germania. Il ruolo in Die Halbstarken – The Hooligans, di Georg Tressler, una sorta di Gioventù bruciata, gli vale l'appellativo di "James Dean tedesco".
Nella sua lunga carriera l'attore è apparso in oltre 100 film, almeno 30 dei quali di respiro internazionale. Tra gli altri ricordiamo I magnifici sette dove l'attore ritrae brillantemente il giovane pistolero-contadino, La noia (1963) di Damiano Damiani e recentemente La vita è bella (1997) di Roberto Benigni.

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