12/04/2012 - E il regista danese Carl Th. Dreyer torna sul grande schermo all’apertura del CPH PIX 2012 — quarto Copenhagen International Film Festival

Il regista danese/palestinese Omar Shargawi (in foto) ha ricevuto ieri sera il maggiore riconoscimento cinematografico danese per nuovi talenti, il Nordisk Film Prize da 14.000 euro.

La consegna è avvenuta all’apertura del CPH PIX 2012— quarto Copenhagen International Film Festival — al Dagmar Teatret di Copenhagen, da parte del Presidente del Comitato del Nordisk Prize Thomas Heinesen, che ha commentato: “Shargawi non ha un curriculum cinematografico, forse per questo ignora le convenzioni. I suoi film sono classici e moderni, con temi semplici e universali”.

Nato e cresciuto a Copenhagen, il regista autodidatta ha iniziato da fotografo e debuttato con Go With Peace Jamil [+leggi anche:
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intervista: Omar Shargawi
scheda film] (2008), vincitore, tra gli altri, del VRPO Tiger Award di Rotterdam. Dopo My Father from Haifa (2009), ha realizzato 1/2 Revolution (2011), sulle esperienze sue e di Karim El Hakim durante la rivoluzione egiziana di Piazza Tahrir. Il documentario è stato selezionato al Sundance.

Al lancio del CPH PIX 2012, l’attore, regista e coreografico britannico/australiano Stuart Lynch ha proposto in anteprima mondiale Dreyer, the Tyrannical Dane, film e spettacolo teatrale commissionato dal festival, con l’attore norvegese-danese Baard Owe, presente nell’ultimo film di Dreyer, Gertrud (1964).

Dopo il film d’apertura di oggi, la commedia fantascientifica del finlandese Timo Vuorensola Iron Sky [+leggi anche:
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intervista: Timo Vuorensola
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scheda film], alla presenza di Vuorensola e del produttore Tero Kaukoma, il direttore dell’evento Jacob Neiiendam ha programmato 158 film in 25 serie, con concerti e performance, seminari, dibattiti ed eventi per l’industria, fino al 29 aprile.

(Tradotto dall'inglese)