16/11/2012 - ITI Cinema lancia nelle sale il nuovo film di Piotr Trzaskalski, interpretato da Artur Zmijewski, Michal Urbaniak e Krzysztof Chodorowski

Pluripremiato sei mesi fa al Polish Film Festival di Gdynia (tra i riconoscimenti ricevuti, quello della miglior sceneggiatura e quello attribuito dagli organizzatori di eventi internazionali dedicati al cinema polacco) e sostenuto da ottime critiche in Polonia e all'estero, My Father’s Bike [+leggi anche:
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scheda film] di Piotr Trzaskalski (Edi, The Master [+leggi anche:
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scheda film]) esce finalmente oggi nella sale polacche, distribuito da ITI Cinema.

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Scritta dal regista insieme a Wojciech Lepianka, la sceneggiatura è una sorta di guida originale all'universo maschile. Protagonisti sono tre uomini di tre generazioni, in conflitto con se stessi e fra di loro: il nonno, il padre e il figlio. Ognuno, dotato del proprio bagaglio di esperienze, porta il peso delle sue emozioni, delle sue delusioni e dei suoi risentimenti. Dopo anni che non si parlavano, eccoli costrertti a passare qualche giorno insieme in una piccola casa in affitto. Cercheranno di superare ogni reticenza, di comprendersi, di ritrovare un linguaggio comune. "I rapporti fra gli uomini sono le migliori relazioni che si possano immaginare al cinema, perché il mondo maschile è per natura segnato dalla concorrenza. La rivalità tra uomini è un motore, un'incitazione all'azione", sottolinea Artur Zmijewski, che interpreta uno dei protagonisti al fianco di Michal Urbaniak e Krzysztof Chodorowski.

Prodotto da Marta Plucinska e Pawel Pluciński per Federico Film, My Father’s Bike è coprodotto da TVN S.A. La direzione della fotografia è affidata a Piotr Sliskowski, il cui lavoro è stato premiato con la selezione del film in concorso al prossimo festival Camerimage (manifestazione che celebra i direttori della fotografia) al via dal 24 novembre a Bydgoszcz.

(Tradotto dal francese)