L'ICAA concede aiuti ai nuovi progetti di Isaki Lacuesta e Manuel Martín Cuenca

di Sergio Ríos Pérez

29/11/2012 - L'Istituto della Cinematografia annuncia i film beneficiari della linea di aiuti alla produzione di lungometraggi, che ammonta in totale a 5,23 milioni (quasi la metà rispetto a due anni fa)

I nuovi lavori di Isaki Lacuesta (foto) e Manuel Martín Cuenca, intitolati La próxima piel e Caníbal, sono tra i beneficiari del bando 2012 della linea di aiuti alla produzione di lungometraggi dell'Istituto della Cinematografia e delle Arti Audiovisive (ICAA). In totale, l'istituto ha ripartito 5,23 milioni di euro tra 32 lungometraggi, di cui 18 di finzione e 14 documentari. Solo due anni fa, la cifra destinata a questa linea era quasi il doppio, ossia dieci milioni di euro.

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Il progetto di Lacuesta sarà prodotto da Corte y Confección de películas e Sentido Films e riceverà un totale di 418.376 euro, mentre il film di Martín Cuenca, una produzione di Mod Producciones (cui sono stati concessi 395.337 euro), prosegue il suo cammino dopo il suo passaggio all'Atelier di Cannes (leggi la news).

L'aiuto più sostanzioso (433.440 euro) va al film d'animazione Deep, prodotto da The Thinklab Media, che sarà anche il primo lungometraggio di Julio Soto dopo due corti (El señor X, 2008; e Disección de una tormenta, 2010) e due mediometraggi (Radiophobia, 2008; e la coproduzione con la Romania Mi hermoso Dacia, 2010).

Sono state selezionate inoltre la nuova produzione della barcellonese Rebelión Terrestre (dell'italiano Alberto Marini), Dos mujeres, un film di María Ripoll coprodotto da Dakota Films, che riceverà 317.520 euro; e quella della nuova divisione spagnola di Zentropa (diretta da David Matamoros), Vulcania [+leggi anche:
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scheda film], di José Skaf (268.996 euro). Il regista Eugenio Mira, la cui opera prima fu l'ambizioso Agnosia (2010) ed è già in fase di post-produzione con Grand Piano, protagonista Elijah Wood, riceverà 146.160 euro per la produzione di Gernika (Travis Producciones e Pecado Films).

Tra i quattordici documentari selezionati spiccano la produzione di Apaches Entertainment (Lo imposible [+leggi anche:
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intervista: Juan Antonio Bayona
scheda film], Fin [+leggi anche:
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intervista: Jorge Torregrossa
scheda film]) e Minimal Films, Sexo, maracas y chihuahuas di Diego Mas Trelles (180.900 euro); e Refood, diretto da Daniel Monzón (Cella 211) e prodotto da Ikiru Films (168.750 euro).