17/01/2013 - Il documentario di Marco Bonfanti è venduto dalla newyorkese Visit Films, mentre l'uscita in Italia è prevista a marzo con Istituto Luce Cinecittà

Un gregge di pecore in Piazza del Duomo a Milano. La notizia ha fatto il giro del mondo, dal Washington Post a Liberal in Argentina. E' la scena di chiusura del film opera prima di Marco Bonfanti L'Ultimo Pastore [+leggi anche:
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intervista: Marco Bonfanti
scheda film], la storia incredibile di Renato Zucchelli, l’ultimo pastore nomade di una metropoli, conquistata con la sola forza della sua fantasia.  

La prima mondiale del film documentario è stata al Tokyo International Film Festival dove il film ha registrato un record i pubblico ed è stato descritto dalla stampa orientale come "il gioiello del festival". Selezionato al Dubai International Film Festival nella sezione Cinema of the World come unico italiano assieme al film di Bernardo Bertolucci, Io e te [+leggi anche:
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scheda film], è stato presentato a novembre al Torino Film Festival.

Ora sbarca negli Stati Uniti allo Slamdance Film Festival, che si apre domani fino al 24 gennaio. Il festival dedicato alle opere indipendenti che si svolge a Park City, Utah, parallelamente al Sundance Film Festival, ha selezionato in competizione il film di Marco Bonfanti tra oltre 5.000 titoli. 

L'Ultimo Pastore è stato acquisito dalla società di vendite newyorkese Visit Films che ne curerà la distribuzione mondiale, mentre l'uscita in Italia è prevista a marzo 2013 con Istituto Luce Cinecittà.