18/03/2013 - Stathis Athanasiou torna all’antica Grecia per rinfrescare il mito di Antigone, e spera di spingere il cinema locale verso il futuro

Trovare i fondi per un progetto indipendente è di per sé difficile, data l’attuale situazione economica della Grecia, ma il diplomato della NY Film School di Londra Stathis Athanasiou ha obiettivi ancora più elevati per il suo primo progetto.

Alpha, aggiornamento del mito di Antigone su una donna costretta a guardare la putrefazione del fratello disonesto come punizione per la sua sfida alle autorità, è il primo progetto interamente finanziato con crowd-sourcing della Grecia. Il film ci è riuscito due giorni prima della scadenza: per questo, è già un successo.

“L’utilizzo del crowd-sourcing è stato fondamentale”, ha commentato Athanasiou, che spera non solo di garantirsi il supporto finanziario, ma anche di “iniziare a costruirsi un pubblico e una comunità che conoscano il progetto, il team e la nostra vision da subito”.

Dopo una impressionante campagna di lancio sul sito specializzato indiegogo.com, completa di un primissimo teaser, Alpha è riuscito a superare l’obiettivo di 60.000 euro, e a trovare una decina di supporter che hanno donato 1.000 euro ciascuno, richiedendo credit come produttore associato, biglietti per la prima e altri regali esclusivi.

L’approccio fuori dagli schemi di Athanasiou non è però limitato al processo creativo, dato che ha piani non convenzionali per la distribuzione. Con la speranza di un lancio in un festival di serie A, il regista si “allontanerà dal tradizionale modo di fare le cose”, spiegando che il film “sarà proiettato nei teatri antichi, dove il mito veniva presentato in origine, con un’orchestra dal vivo che ne eseguirà le musiche”.

“I teatri antichi esistono in tutto il Mediterraneo e sono tutti candidati per le proiezioni del film, così come i teatri all’aperto di tutto il mondo”, ha aggiunto, creando così un percorso di distribuzione internazionale stimolante, oltre che maestoso.

(Tradotto dall'inglese)