28/03/2013 - Con il suo record di coproduzioni internazionali degli ultimi venti anni, il cinema francese brilla in tutto il mondo

Con 129 coproduzioni montate con 37 paesi sui 279 lungometraggi finanziati nel 2012 (contro i 120 dell'anno precedente), l’industria cinematografica francese stabilisce un nuovo record degli ultimi due decenni, secondo il bilancio pubblicato questa settimana dal Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC). 716,86 M€ (-1,2%) sono stati dedicati al finanziamento di questi film, tra cui 59 coproduzioni maggioritarie francesi (+4) e 70 minoritarie (+5 e un totale record dal 1980).

Con 46 film (35 coproduzioni maggioritarie francesi - un numero in esplosione - e 11 minoritarie), il Belgio s’impone nuovamente come partner n°1 della produzione francese, davanti alla Germania (23 film di cui 5 maggioritari), l’Italia (18 lungometraggi di cui 14 minoritari) e il Lussemburgo (15 coproduzioni di cui 9 maggioritarie).

Seguono la Spagna (10 coproduzioni di cui 8 minoritarie francesi), la Svizzera (otto di cui due maggioritarie francesi), il Regno Unito (cinque coproduzioni minoritarie francesi), la Romania (cinque minoritarie), il Canada (5 coproduzioni), la Turchia (4), Israele (4 tra cui 3 maggioritarie), l’Irlanda (3 minoritarie), la Svezia (tre minoritarie), la Norvegia (due minoritarie) e l'Ungheria (2). Nel lista dei paesi partner figurano inoltre Israele, Cina (2), Portogallo, Austria, Danimarca, Paesi Bassi, Grecia, Bosnia-Herzegovina, Cipro, Serbia, Croazia, Ucraina, Russia, Georgia, Armenia, Marocco, Tunisia, Burkina-Faso, Sudafrica (2), Messico, Argentina, Cile e Australia.

Si segnala poi che l'83,1 % delle coproduzioni internazionali maggioritarie francesi sono state coprodotte con il Belgio o il Lussemburgo (contro il 56,4 % nel 2011) e che sono state registrate 17 coproduzioni finanziarie (senza apporto artistico e tecnico del paese minoritario): 12 con l'Italia e 5 con la Spagna (unici paesi, con il Regno Unito, ad avere accordi bilaterali con la Francia che autorizzano questo tipo di coproduzioni). A tal proposito, Eric Garandeau, presidente del CNC, ha evocato la creazione futura di un fondo di sviluppo franco-italiano i cui dettagli saranno svelati al prossimo Festival di Cannes.

Nella lista delle coproduzioni minoritarie francesi 2012 spiccano film firmati da Christian Mungiu, Paolo Sorrentino, Roy Andersson, Marco Bellocchio, Terry Gilliam, Albert Serra, Janos Szasz, Aida Begić, Pia Marais e Álex de la Iglesia.

Foto: Ficam - Thibault Gast - Ombres et lumières

(Tradotto dal francese)