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CANNES 2013 Un Certain Regard

15 film in vetrina e ricambio generazionale

di 

- Claire Denis, Valeria Golino, Rebbeca Zlotowki e Alain Guiraudie unici europei, per ora, in un programma che include cinque opere prime

Specchio di una produzione cinematografica sempre più globalizzata, il programma Un Certain Regard, parte integrante della Selezione ufficiale del 66mo Festival di Cannes (dal 15 al 26 maggio 2013) è stato parzialmente annunciato oggi pomeriggio. Dotato di alcuni nomi risonanti (Sofia Coppola, Claire Denis, James Franco) e di un film "clandestino" dell'iraniano Mohammad Rasoulof, il Certain Regard 2013 riserva anche un posto molto importante alle nuove scoperte giacché le opere prime rappresentano un terzo della selezione attuale (che sarà completata nelle settimane a venire).

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Sui 15 lungometraggi selezionati finora, solo quattro sono firmati da registi europei. L'attrice italiana Valeria Golino festeggia i suoi primi passi nella regia accedendo direttamente alla selezione ufficiale cannense con Miele [+leggi anche:
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 (articolo). Sarà affiancata da due registe francesi: l'ammirata Claire Denis con Les salauds [+leggi anche:
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 (news - con protagonisti Vincent Lindon e Chiara Mastroianni) e la giovane Rebecca Zlotowki (apprezzata alla Settimana della Critica cannense nel 2010 con Belle Epine [+leggi anche:
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), che presenterà il suo nuovo lungometraggio: Grand Central [+leggi anche:
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intervista: Rebecca Zlotowski
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 (articolo - con Léa Seydoux e Tahar Rahim). A questo terzetto di registe donne si aggiunge, per il Vecchio Continente, il francese Alain Guiraudie (già passato tre volte per la Quinzaine des réalisateurs) con L’inconnu du lac [+leggi anche:
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intervista: Alain Guiraudie
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(articolo). 

Come nella competizione di questo Festival di Cannes 2013 (articolo), l’America del Nord è ben rappresentata al Certain Regard con tre titoli (tre americani – tra cui il vincitore del Sundance –, uno canadese e uno messicano), superata tuttavia dall'Asia e i suoi sei film selezionati (due filippini, un cinese, un cambogiano con Rithy Panh, un iraniano e un palestinese). Assente anche in questa selezione l’America del Sud.

Un Certain Regard:

The Bling Ring - Sofia Coppola 
Grand Central [+leggi anche:
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intervista: Rebecca Zlotowski
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 - Rebecca Zlotowski 
Sarah préfère la course - Chloé Robichaud 
Anonymous - Mohammad Rasoulof 
La jaula de oro - Diego Quemada-Díez 
L’image manquante - Rithy Panh 
Bends - Flora Lau 
L’inconnu du lac [+leggi anche:
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 - Alain Guiraudie 
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intervista: Valeria Golino
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 - Valeria Golino 
As I lay dying - James Franco 
Norte, Hangganan ng kasaysayan - Lav Diaz 
Les salauds [+leggi anche:
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 - Claire Denis 
Fruitvale Station - Ryan Coogler 
Death March - Adolfo Alix Jr. 
Omar - Hany Abu-Assad

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(Tradotto dal francese)

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