14/05/2013 - Oggi anteprima del film a Madrid e dal 18 maggio anche su VoD, web e televisione

Oggi, martedì 14 maggio, comincia il percorso commerciale di uno dei progetti più insoliti della cinematografia spagnola, El Cosmonauta, con l'anteprima a Madrid. Una storia sulla corsa allo spazio degli anni '70 in Unione Sovietica, ma anche il primo film spagnolo finanziato col crowdfunding, il cui lancio ufficiale, fissato per il 18 maggio, si basa sul concetto del day-and-date su più piattaforme e canali, dai cinema alle piattaforme VoD, passando per il web e la televisione. Ma il segreto di El Cosmonauta è un altro. 

La particolarità di questo film sta nella comunità che la produzione Riot Cinema Collective ha saputo riunire intorno al progetto, da quando fu annunciata la prima idea, prima ancora che esistesse una sceneggiatura, fino alla vendita dei biglietti su Internet per le anteprime. Poco a poco, attraverso una grande attività sui social network, è riuscita a coinvolgere 4.500 "micromecenati" che hanno apportato 450.000 dei 860.000 euro di budget della pellicola.

Oggi il film sarà presentato in Plaza de Callao a Madrid, dove non mancherà il tappeto rosso. Ma non sarà l'unico cinema a presentarlo, perché ogni sala potrà farlo: basta richiederlo e accordarsi sulle condizioni (se è gratis, non c'è scambio di denaro; se si paga un'entrata, la metà va alla produzione). Così, oggi la pellicola sarà proiettata anche in Italia (Bologna), Stati Uniti (Seattle) ed Ecuador (Cuenca), e nelle prossime settimane in altre città spagnole come Barcellona, Valencia, Siviglia e San Sebastian, così come in Ucrania (Kiev), Canada (Montreal e Toronto), Russia (Mosca) e Regno Unito (Londra).

Inoltre, seguendo il credo “vogliamo che lo spettatore veda il nostro film quando, come e dove lo desidera", stando alle parole del regista Nicolás Alcalá, il lancio sarà simultaneo su tutti gli schermi: cinema, Internet (sul sito web ufficiale del film e su piattaforme VoD come Yomvi) e televisione (in Spagna su Canal+).

El Cosmonauta è anche un progetto transmediale creato intorno al film composto da 32 webisodi, un libro e un'enorme quantità di materiale del making of, che arricchiranno le versioni a pagamento.

(Tradotto dallo spagnolo)