email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Belgio

Paris Cinéma Made in Belgique

di 

- Il focus belga di Paris Cinéma si annuncia particolarmente ricco e vario con più di 100 film provenienti da nord e sud del paese

Comincia oggi nella capitale francese il festival Paris Cinéma (leggi l'articolo), che si terrà fino al 9 luglio. All'interno della sua ricca programmazione figura una sezione interamente dedicata al cinema belga, in tutta la sua diversità. E di diversità ce n'è, giacché il programma intende mostrare le cinematografie di Fiandre, Vallonia e Bruxelles. Più che una semplice retrospettiva, i programmatori hanno scelto diversi titoli significativi, sottolineando l'importanza della produzione cinematografica del "paese piatto".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Essendo quello belga soprattutto un cinema d'autore, Paris Cinéma ha scelto di mettere in luce due dei suoi rappresentanti più talentuosi, non esitando a parlare di Nouvelle Vague francofona e fiamminga. Per il Nord del paese, il festival  proporrà l'opera integrale di Felix Van Groeningen, con i suoi due ultimi successi passati per Cannes (La Merditude des Choses [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Felix van Groeningen
scheda film
]
) e Berlino (Alabama Monroe [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Felix van Groeningen
intervista: Felix Van Groeningen
intervista: Felix Van Groeningen
scheda film
]
 in «VF»), due suoi film precedenti e una selezione di cortometraggi. Sul fronte francofono, è Joachim Lafosse che avrà l'onore della retrospettiva, anche lui con la sua opera integrale. Il festival metterà in luce anche la carriera ricca e singolare della discreta Natacha Régnier (foto), vista in non meno di trenta film, tra cui il recente 38 Témoins [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Lucas Belvaux. Il Festival proietterà 21 suoi film.

Il festival ha voluto trattare il cinema belga anche dal punto di vista specifico della commedia. Patria del surrealismo, il Belgio si distingue per un umorismo di volta in volta nero, folle o poetico. Considerato che C’est arrivé près de chez vous, piccola bomba di umorismo caustico, ha permesso al Belgio di fare il suo grande ingresso sulla scena delle commedie abrasive, Paris Cinéma torna alle origini con Henri Storck e Patrick Van Antwerpen, e ospita degni eredi come Bouli Lanners (Eldorado [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
), Abel & Gordon (L’Iceberg [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
) e Vincent Lannoo (Strass).

Infine, il festival offre panorami piuttosto ricchi di lungometraggi e cortometraggi, percorrendo i decenni, un'imperdibile notte Jean-Claude Van Damme e una sorprendente notte della belgitudine.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy