18/07/2013 - Xavier Diskeuve gira fino al 24 agosto nella ragione di Namur Jacques a vu, suo primo lungometraggio, con Christelle Cornil, Nicolas Buysse e François Maniquet

Xavier Diskeuve ha cominciato nella regione di Namur le riprese del suo primo lungometraggio, Jacques a vu [+leggi anche:
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scheda film]. Il film racconta le tribolazioni di Brice, giovane cittadino appena trasferitosi in un piccolo villaggio delle Ardenne, e che vuole portare avanti un enorme progetto di centro vacanze olandese. Per far ciò, tenta di far accreditare le presunte apparizioni della Vergine Maria che ha suo cugino Jacques, contadino taciturno. Ma la risposta sorpendente del Vaticano muterà radicalmente il villaggio e trasformerà la vita di Brice e del suo complice in un inferno.

Xavier Diskeuve vuol fare di Jacques a vu una favola contemporanea, impregnata dell'immaginario collettivo di queste regioni delle profonde Ardenne che hanno costruito una vera e propria mitologia sulle apparizioni della Vergine avvenute negli anni '30. Una riflessione sul confronto tra neo-rurali, che lasciano la città in cerca di un mondo migliore, più autentico, e i rurali d'origine, radicati nei loro rituali e le loro abitudini. Ritrova per questo progetto il trio di attori già diretto in Mon Cousin Jacques (2004), dove si vede comparire per la prima volta il personaggio del contadino taciturno, incarnato da François Maniquet. Quest'ultimo è affiancato da Nicolas Buysse (Kill Me Please [+leggi anche:
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scheda film]) e Christelle Cornil (vista in Au Cul du loup [+leggi anche:
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scheda film], e che ritroveremo anche davanti la cinepresa dei Dardenne per Deux Jours, une nuit e prossimamente sugli schermi in Landes [+leggi anche:
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Le riprese sono previste fino al 24 agosto. Il film è prodotto da Iota Production e Ezekiel 47:9, con il sostegno della Federazione Vallonia Bruxelles e di Wallimage.