Borgman trionfa ai Golden Calves
- Borgman, film olandese in concorso a Cannes, è il trionfatore dei Golden Calves, riconoscimenti cinematografici nazionali olandesi
L’ultimo film dell'olandese Alex van Warmerdam, Borgman [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alex van Varmerdam
scheda film] (in foto), ha portato a casa le statuette al Miglior Film, Attrice (Hadewych Minis) e Sceneggiatura alla cerimonia di assegnazione dei Golden Calves, riconoscimenti cinematografici nazionali olandesi.
La cerimonia si tiene per tradizione alla chiusura del Netherlands Film Festival, che si è concluso venerdì nella città di Utrecht.
La giuria, guidata dall'ex direttore dell'International Film Festival Rotterdam Emile Fallaux, ha distribuito i premi in maniera uniforme, assegnando il Premio al Miglior Regista a Jim Taihuttu per il suo dramma noir sulla boxe Wolf [+leggi anche:
trailer
scheda film], che ha lasciato la serata col Premio al Miglior Attore (Marwan Kenzari) e al Miglior Production Design. Il film aveva il maggior numero di nomination (otto categorie).
I Golden Calves agli Attori non Protagonisti sono andati a Jacob Derwig per il suo ruolo in The Dinner [+leggi anche:
trailer
scheda film], proposto in anteprima al recente Toronto Film Festival, e a Georgina Verbaan per The Marathon [+leggi anche:
trailer
scheda film], commedia commerciale scelta anche dai Giornalisti Cinematografici Olandesi per il loro Premio al Miglior Film, e vincitore del Premio del Pubblico.
E ancora, il piccolo film indipendente &Me [+leggi anche:
trailer
scheda film] ha ricevuto il Premio alla Migliore Fotografia, The Resurrection of a Bastard [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Guidovan Driel
scheda film] quello al Miglior Suono, Devastated by Love la statuetta alla Miglior Musica e It’s All So Quiet [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Nanouk Leopold
scheda film], film d’apertura di Panorama alla Berlinale e terzo candidato al Miglior Film con Borgman e Wolf, ha conquistato la categoria Miglior Montaggio.
Parts of a Family di Diego Gutierrez ha ricevuto il Premio al Miglior Documentario.
Il film d’apertura del festival, Hoe duur was de suiker [+leggi anche:
trailer
scheda film], melodramma al femminile ambientato sullo sfondo della schiavitù nelle piantagioni di canna da zucchero nel Suriname del XVIII secolo (all’epoca olandese), è andato a casa a mani vuote.
Oltre 150.000 biglietti sono stati venduti nel corso della 33^ edizione del festival, che si è tenuta dal 25 settembre al 4 ottobre — circa 10.000 biglietti in più rispetto al 2012.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.