Due film inglesi tra i titoli europei al Sundance
- God Help The Girl e Lilting tra i 118 lungometraggi da 37 paesi selezionati per il 30° anniversario del festival
Il Sundance Film Festival (16-26 gennaio 2014) compie 30 anni e, come sempre, l’Europa è presente con molti film nei concorsi World Cinema Dramatic e Documentary. Sono due i film inglesi in Dramatic, God Help The Girl [+leggi anche:
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scheda film] di Stuart Murdoch e Lilting [+leggi anche:
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scheda film] di Hong Khaou, entrambi proposti in prima mondiale al festival. Tra gli altri titoli europei in Dramatic ci sono Blind [+leggi anche:
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intervista: Eskil Vogt
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scheda film] di Eskil Vogt (Norvegia/Paesi Bassi), The Disobedient [+leggi anche:
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scheda film] di Mina Djukic, To Kill A Man [+leggi anche:
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scheda film] di Alejandro Fernandez Almendras (Cile/Francia), Viktoria [+leggi anche:
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scheda film] di Maya Vitkova (Bulgaria/Romania), Wetlands [+leggi anche:
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intervista: David Wnendt
scheda film] di David Wnendt (Germania) e White Shadow/Ombra bianca [+leggi anche:
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scheda film] di Noaz Deshe (Italia/Germania/Tanzania).
In World Cinema Documentary i film europei includono 20,000 Days On Earth di Iain Forsyth e Jane Pollard (Regno Unito), Concerning Violence di Göran Hugo Olsson (Svezia/USA/Danimarca/Finlandia), The Green Prince di Nadav Schirman (Germania/Israele/Regno Unito), Happiness di Thomas Balmès (Francia/Finlandia), Mr leos caraX di Tessa Louise-Salomé (Francia), The Notorious Mr. Bout di Tony Gerber e Maxim Pozdorovkin (USA/Russia), The Return To Homs di Talal Derki (Siria/Germania), SEPIDEH – Reaching for the Stars di Berit Madsen (Danimarca) e We Come As Friends [+leggi anche:
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scheda film] di Hubert Sauper (Francia/Austria).
In tutto, i film in selezione sono 118 da 37 paesi.
Robert Redford, Presidente e Fondatore del Sundance Institute, ha commentato: “Una evoluzione e una crescita come quella del Festival negli ultimi 30 anni è un riconoscimento per il nostro pubblico e per noi artisti, che continuiamo a trovare modi per rischiare e aprire le nostre menti a storie potenti”.
(Tradotto dall'inglese)
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