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USCITE Italia

Spaghetti Story: giovani precari tra nonne, provini e gatti portafortuna

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- Dopo aver girato diversi festival internazionali, arriva nelle sale la riuscita opera prima di Ciro De Caro, ritratto ironico di una generazione che tenta di rialzarsi, con Distribuzione Indipendente

Spaghetti Story: giovani precari tra nonne, provini e gatti portafortuna
Cristian Di Sante e Valerio Di Benedetto in Spaghetti Story

Valerio e Scheggia sono amici, sono giovani e sono precari. Il primo è un attore che, in attesa del ruolo della sua vita, si guadagna da vivere facendo il clown alle feste per bambini; il secondo vive ancora con la nonna, ma ha le idee molto chiare su come ovviare alla crisi e alla disoccupazione: fare il pusher. Impersonati da due bravi attori poco noti, Valerio Di Benedetto e Cristian Di Sante, Valerio e Scheggia sono i protagonisti della piccola grande opera d'esordio del regista romano Ciro De CaroSpaghetti Story [+leggi anche:
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, che dopo aver girato parecchi festival internazionali (tra cui Mosca, Reykjavik, Cracovia, RIFF di Roma e San Marino Film Festival, dove è stato premiato per la miglior regia), approda finalmente nelle sale italiane, il 19 dicembre, grazie a Distribuzione Indipendente.

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Il film ha anche due protagoniste femminili, altrettanto ben delineate: Serena (Sara Tosti, vista in Giulia non esce la sera [+leggi anche:
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 di Giuseppe Piccioni), studentessa che vorrebbe mettere su famiglia con Valerio, e Giovanna (Rossella D'Andrea, anche co-sceneggiatrice del film insieme a De Caro), massoterapista che sogna di diventare chef di cucina cinese e nel frattempo passa i soldi al fratello squattrinato. Ma è su Valerio e Scheggia che poggia l'anima di questa commedia dolceamara, sui loro dialoghi serrati e veraci, sui loro incontri a casa, per strada, al ristorante: restituiscono un ritratto al contempo spiritoso e disincantato di una generazione dagli orizzonti circoscritti, che cade e si rimette in piedi, in lotta perenne per non vedere sfumati i propri sogni e immaginare un futuro. Senza moralismi, né retorica.

Il film apre una finestra anche sul duro mestiere d'attore. Le scene ai provini sono esilaranti: ti presenti per una parte e te ne chiedono un'altra, racconti le tue esperienze da attore impegnato ma quello che conta è solo avere la parlata romana. E il tuo agente neanche risponde al telefono. Ma c'è chi sta molto peggio: quando si ritroveranno a confrontarsi con la giovane prostituta Mei Mei, i quattro protagonisti, chiusi nei rispettivi mondi, riusciranno finalmente a guardare oltre a sé. Un cenno al quinto personaggio del film: il Maneki neko, il tradizionale portafortuna giapponese a forma di gatto. Lo vedremo passare di mano in mano, sul tettuccio dell'auto, nell'agenzia di casting, surreale nota di colore in tante inquadrature, oltre che protagonista assoluto di un urban game promozionale ideato dalla distribuzione del film con in palio biglietti omaggio (leggi il regolamento sul sito).

Spaghetti Story sarà distribuito in 27 sale, tra circuito off e circuito classico, in 13 regioni italiane. Per la programmazione completa e aggiornata clicca qui. Per il catalogo 2014 delle uscite di Distribuzione Indipendente clicca qui.

 

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