La Estrella fugaz di Lluís Miñarro a Rotterdam
- Il debutto nella finzione del produttore catalano concorrerà per il Premio Tiger
Dopo due incursioni nel documentario (Familystrip [+leggi anche:
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scheda film] e Blow Horn, entrambi del 2009), il produttore Lluís Miñarro, bandiera del cinema d'autore sia in Spagna che fuori, torna alla regia, e stavolta, in un film di finzione. Il suo Stella cadente [+leggi anche:
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intervista: Luis Miñarro
scheda film] (o Estrella fugaz) è il suo biglietto da visita nel lungometraggio non documentario ed è stato selezionato al Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam (che si terrà dal 22 gennaio al 2 febbraio) per la sua prima mondiale, in lizza per il Premio Tiger.
Il produttore, la cui compagnia Eddie Saeta ha sostenuto film di importanti cineasti internazionali (fra gli altri, Liverpool di Lisandro Alonso, Lo strano caso di Angelica [+leggi anche:
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scheda film] di Manoel de Oliveira e la Palma d'Oro Lo zio Boonmee che si ricorda le sue vite precedenti [+leggi anche:
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scheda film] di Apichatpong Weerasethakul), si addentra, per il suo primo film di finzione, nel fugace regno di Amedeo di Savoia in Spagna, che intorno al 1870 cercò di mettere ordine e modernizzare un paese ingovernabile. Stella cadente ritrae, con un potende sfondo ispirato alla crisi spagnola attuale, un re incompreso che si chiude in se stesso: fuori dal palazzo il paese è in rovina, mentre dentro di esso la sua corte si abbandona a giochi, amore, piaceri, bellezza e malinconia.
Lluís Miñarro riunisce un cast di lusso, con Àlex Brendemühl, Bárbara Lennie e Lola Dueñas protagonisti. La sceneggiatura, scritta da Sergi Belbel e lo stesso Miñarro, si converte in immagini sotto la direzione della fotografia di Jimmy Gimferrer, fortemente influenzata da opere artistiche dell'epoca. Eddie Saeta produce e guida le vendite.
Fuori concorso a Rotterdam figurano altri titoli spagnoli che saranno presentati per la prima volta al festival: La distancia, il nuovo film di Sergio Caballero, già vincitore del Tiger nel 2010 con Finisterrae [+leggi anche:
intervista: Sergio Caballero
scheda film] (prodotto proprio da Miñarro); La cueva, film horror di Alfredo Montero, Sobre la marxa, opera prima di Jordi Morató, patrocinata da Isaki Lacuesta, e la coproduzione cubana Hotel Nueva Isla [+leggi anche:
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scheda film], di Irene Gutiérrez e Javier Labrador.
Ma la rappresentanza spagnola non finisce qui. Anche Costa da Morte [+leggi anche:
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scheda film] di Fran Araújo e Ernesto de Nova, tutti presentati in festival precedenti, avranno spazio nelle sezioni parallele di Rotterdam.
(Tradotto dallo spagnolo)
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