Oskar Roehler conclude le riprese di Tod den Hippies, es lebe der Punk
- La colorata commedia è prodotta dalla berlinese X Filme Creative Pool, in team con Roehler per la quinta volta
La sensazione di essere soli su un’isola, l’impatto della guerra fredda e la subcultura hanno avuto una forte influenza sulla Berlino Ovest degli anni ’80, quando la città era ancora divisa dal Muro. Nel suo nuovo film, Tod den Hippies, es lebe der Punk, lo scrittore e regista tedesco Oskar Roehler (Atomised [+leggi anche:
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intervista: Oskar Roehler
scheda film]) descrive la sensazione di entrare in un mondo selvaggio nel quale tutto è possibile: hippie, sesso, droghe e rock'n'roll - ma soprattutto punk. Nella sua ironica commedia, Roehler segue un ragazzo in fuga da una piccola città verso l’effervescente Berlino Ovest.
Il protagonista è il premiato attore tedesco Tom Schilling (Oh Boy! [+leggi anche:
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scheda film]), Alexander Scheer (Sonnenallee) e Hannelore Hoger (Rossini). In passato, il production designer Eduard Krajewski aveva lavorato con Oskar Roehler a Lulu and Jimi [+leggi anche:
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La colorata commedia è prodotta dalla berlinese X Filme Creative Pool, in team con Oskar Roehler per la quinta volta. Le riprese si sono svolte tra Colonia, Bochum e Berline. I produttori Stefan Arndt e Uwe Schott sono riusciti a coinvolgere i canali televisivi WDR, BR e ARTE nel film, che ha ricevuto un importante supporto da Film- und Medien Stiftung NRW, German Federal Film Fund, Mitteldeutsche Medienförderung e Federal Film Board.
Il distributore locale X Verleih porterà Tod den Hippies, es lebe der Punk nelle sale tedesche.
(Tradotto dall'inglese)
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