21/03/2014 - L'argentino Wakolda, il cileno Gloria e lo spagnolo Vivir es fácil con los ojos cerrados sono i grandi favoriti ai Premi Platino con quattro candidature ciascuno

Sono stati annunciati i candidati ai Premi Platino, gli Oscar del cinema latinoamericano che saranno consegnati sabato 5 aprile al Teatro Anayansi di Città di Panama. Le pellicole con più nomination sono l'argentina Wakolda [+leggi anche:
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scheda film] di Lucía Puenzo, la cilena Gloria [+leggi anche:
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scheda film] di Sebastián Lelio e la spagnola Vivir es fácil con los ojos cerrados [+leggi anche:
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scheda film] di David Trueba, con quattro candidature ciascuna.

Questa prima edizione conta otto categorie che premieranno sia il cinema di finzione sia documentari e film d'animazione da 22 paesi diversi (tutta l'America Latina, compreso il Brasile, insieme a Spagna e Portogallo).

Sette produzioni concorreranno al premio principale, quello al miglior film latinoamericano di finzione. Insieme ai tre lungometraggi già menzionati, aspirano al titolo i messicani Heli [+leggi anche:
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scheda film] di Amat Escalante e La gabbia dorata [+leggi anche:
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scheda film] dello spagnolo Diego Quemada-Díez, lo spagnolo Las brujas de Zugarramurdi [+leggi anche:
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intervista: Álex de la Iglesia
scheda film] di Alex de la Iglesia e il colombiano Roa di Andrés Baiz. Nella categoria di miglior regia invece, a Puenzo, Lelio e Trueba si aggiunge Escalante per Heli.

La guatemalteca Karem Martínez (La jaula de oro), la cubana Laura de la Uz (La película de Ana), la spagnola Marián Álvarez (La herida [+leggi anche:
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intervista: Fernando Franco
scheda film]), la dominicana Nashla Bogaert (¿Quién manda?), la uruguayana Natalia Oreiro (Wakolda) e la cilena Paulina García (Gloria) si disputeranno il premio della miglior attrice, mentre gli spagnoli Antonio de la Torre (Caníbal [+leggi anche:
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intervista: Manuel Martín Cuenca
scheda film]) e Javier Cámara (Vivir es fácil con los ojos cerrados), il messicano Eugenio Derbez (No se aceptan devoluciones), l'argentino Ricardo Darín (Tesis sobre un homicidio) e il peruviano Víctor Prada (El limpiador) competono nella categoria maschile.

Le altre categorie sono miglior film d'animazione, miglior film documentario, miglior sceneggiatura e miglior musica originale, oltre a due premi speciali: Premio d'onore del cinema latinoamericano alla carriera e il Premio Platino Camilo Vives alla miglior coproduzione latinoamericana.

I Premi Platino, promossi da EGEDA e FIPCA, nascono con la vocazione di consolidarsi come il più importante evento globale di stimolo e sostegno all'industria cinematografica latinoamericana, trascendendo frontiere ed eliminando ostacoli.

Lista completa delle categorie e dei candidati: 

Premio Platino al Miglior Film Latinoamericano di Finzione
Gloria
Heli
La gabbia dorata
Las brujas de Zugarramurdi
Roa
Vivir es fácil con los ojos cerrados
Wakolda

Premio Platino alla Miglior Regia
Sebastián Lelio (Gloria)
Amat Escalante (Heli)
David Trueba (Vivir es fácil con los ojos cerrados)
Lucía Puenzo (Wakolda)

Premio Platino alla Miglior Interpretazione Maschile
Antonio de la Torre (Caníbal)
Víctor Prada (El limpiador)
Eugenio Derbez (No se aceptan devoluciones)
Ricardo Darín (Tesis sobre un homicidio)
Javier Cámara (Vivir es fácil con los ojos cerrados)

Premio Platino alla Miglior Interpretazione Femminile
Nashla Bogaert (¿Quién manda?)
Paulina García (Gloria)
Marian Álvarez (La herida)
Karen Martínez (La gabbia dorata)
Laura De La Uz (La película de Ana)
Natalia Oreiro (Wakolda)

Premio Platino alla Miglior Musica Originale
Karin Zielinski (El limpiador)
Emilio Kauderer (Futbolín)
Joan Valent (Las brujas de Zugarramurdi)

Premio Platino al Miglior Film d'Animazione
Anina
El secreto del medallón de Jade
Futbolín
Justin y la Espada del valor
Uma história de amor e fúria

Premio Platino al Miglior Film Documentario
Con la pata quebrada
Cuates de Australia
La eterna noche de las doce lunas
O dia que durou 21 anos
Sigo siendo

Premio Platino alla Miglior Sceneggiatura
Sebastián Lelio, Gonzalo Maza (Gloria)
Daniel Sánchez Arévalo (La gran familia española)
David Trueba (Vivir es fácil con los ojos cerrados)
Lucía Puenzo (Wakolda) 

(Tradotto dallo spagnolo)