30/04/2014 - Nella line-up cannense spiccano Pride in chiusura della Quinzaine, La giovinezza di Paolo Sorrentino e L'attesa con Juliette Binoche

Con un ricco listino che include la commedia politica britannica Pride [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film] di Matthew Warchus, selezionata per chiudere la Quinzaine des Réalisateurs, la squadra di vendite internazionali del gruppo francese Pathé punterà su 15 titoli al Marché du Film del 67^mo Festival di Cannes (dal 14 al 25 maggio 2014).

Tra questi brilla in particolare La giovinezza (Youth) dell'italiano Paolo Sorrentino, un film in pre-produzione che sarà girato in lingua inglese. Prodotto da Indigo Films e coprodotto da Bis Films, Pathé, C-Films e Number 9 Films, sarà interpretato da Michael Caine, Rachel Weisz, Harvey Keitel e Paul Dano. Scritta dal regista, la sceneggiatura è incentrata su due amici quasi ottantenni, in vacanza in un hotel ai piedi delle Alpi: il compositore e direttore d'orchestra in pensione Fred e il cineasta ancora in attività Mick. Sapendo di avere ormai i giorni contati, affrontano il futuro e osservano ciò che li circonda con curiosità e tenerezza. Mick si affretta a terminare la scrittura di una sceneggiatura mentre Fred non ha più alcuna intenzione di esercitare la sua arte. Ma qualcuno non è d'accordo…

La squadra di Pathé International guidata da Muriel Sauzay avvierà sulla Croisette anche le prevendite di un'altra produzione Indigo Films: L'attesa di Piero Messina. Con Juliette Binoche e Giorgio Colangeli nel cast provvisorio, il progetto in pre-produzione racconterà le disavventure di una donna che passa i suoi giorni in solitudine nella sua villa in Sicilia fino a quando non arriva una sconosciuta che dice di essere la fidanzata di suo figlio, un figlio che aspettano insieme e che non verrà mai… 

In line-up figurano anche il documentario in produzione Les saisons [+leggi anche:
trailer
scheda film] (Seasons) del duo francese Jacques Perrin - Jacques Cluzaud (Il popolo migratore, Oceani [+leggi anche:
trailer
scheda film]) e cinque titoli in post-produzione: il lungometraggio britannico Suffragette [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film] di Sarah Gavron (con Carey Mulligan, Helena Bonham-Carter, Brendan Gleeson e Meryl Streep - leggi la news - già prevenduto per una decina di territori), la commedia d'avventura in 3D Evolution Man di Jamel Debbouze (adattamento del romanzo omonimo di Roy Lewis - produzione guidata da Pathé e Boréales), il thriller Un illustre inconnu (Nobody From Nowhere) di Matthieu Delaporte (su sceneggiatura co-firmata con il suo complice nel successo Le Prénom [+leggi anche:
trailer
scheda film] e con Mathieu Kassovitz e Marie-Josée Croze nel cast), Il ragazzo invisibile (Invisible Boy) dell'italiano Gabriele Salvatores (articolo) e ancora Paradise Lost di Andrea di Stefano (news).

Diverse proiezioni di mercato sono in programma tra cui il concorrente a Berlino Two Men In Town [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Rachid Bouchareb, la commedia Supercondriaco [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Dany Boon, il melodramma De toutes nos forces (The Finishers) [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Nils Tavernier, il romantico Une rencontre [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Lisa Azuelos, Allacciate le cinture [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ferzan Ozpetek
scheda film] dell'italiano Ferzan Ozpetek e la versione restaurata delle Croix de bois di Raymond Bernard, che sarà presentato in Cannes Classics.

(Tradotto dal francese)