Locarno: Pardo alla carriera a Jean-Pierre Léaud
- In occasione della 67ma edizione del Festival internazionale del film di Locarno, Jean-Pierre Léaud riceverà il prestigioso Pardo alla carriera
Jean-Pierre Léaud, vera e propria icona del cinema francese d’autore illuminerà con la sua presenza la Piazza Grande di Locarno. Jean-Pierre Léaud ha incarnato sullo schermo innumerevoli personaggi ormai mitici che hanno contribuito allo splendore di quella corrente cinematografica chiamata “Nouvelle Vague”. Uno dei personaggi indimenticabili che Léaud ha interpretato è Antoine Doinel, figura uscita direttamente dalla mente prolifica di François Truffaut. Il personaggio di Doinel nasce con I quattrocento colpi (1959) e si sviluppa in cinque film che culminano con L’amore fugge (1979).
La sua recitazione, condensato di energia e fragilità, il suo viso espressivo dalle mimiche enigmatiche e la sua maniera unica di utilizzare il corpo come veicolo delle nevrosi umane ha marcato in modo indelebile la storia del cinema. Oltre alla collaborazione emblematica con Truffaut, Jean-Pierre Léaud ha arricchito l’universo estetico di registi esigenti del calibro di Jean Eustache (indimenticabile Alexandre di La maman et la putain, 1973), Jerzy Skolimowski, Aki Kaurismäki, Olivier Assayas, Bertrand Bonello e ancora Philippe Garrel, che ne ha saputo evidenziare l’immenso talento grazie a film indimenticabili quali Rue fontaine (1984) e soprattutto La naissance de l’amour (1993).
Un riconoscimento importante quello del Festival di Locarno che sottolinea l’importanza di una figura mitica del cinema internazionale.
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