13/10/2014 - Un tedesco arriva in Norvegia con un montone da allevamento e la figlia di 12 anni - fino a quel momento sconosciuta - nel nuovo film di Johannes Fabrick

Il regista tedesco Johannes Fabrick ha avviato le riprese della sua nuova commedia, Stroppy Cow, Stubborn Ram [+leggi anche:
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scheda film] (working title: [+leggi anche:
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scheda film]), nella Norvegia occidentale dopo aver girato intorno Bergen – a Eidfjord, Aurland, Stalheim, Gudvangen e Kinsarvik – per 15 giorni, supportato dalla Western Norway Film Commission.

“Sono arrivati con 50 persone di cast e troupe e 25 automobili, un bus del  catering con un freezer a rimorchio e il montone, e di fatto li abbiamo assistiti nella ricerca dei posti giusti per girare e spiegato loro perché il lago era così freddo”, ha dichiarato il film commissioner Sigmund Elias Holm della Commission di Bergen.

“Non è una produzione particolarmente costosa – 3,2M€ – e anche se in Norvegia i prezzi sono alti sono certa che le location contribuiranno molto alla qualità del film”, ha detto alla stampa locale la produttrice tedesca Sophia Aldenhoven.

Scritto da Petra K Wagner, e con Wotan Wilke Möhring, Sofia Bolotina e Julia Koschitz, Stroppy Cow, Stubborn Ram è prodotto dai tedeschi Uli Aselmann e Aldenhoven per la die film di Monaco, in co-produzione con la a pictures & tv production di Amburgo e le emittenti televisive tedesche ZDF e ARTE, e uscirà a fine 2015 per Majestic Films.

Nessun lavoro è troppo strano per Jacob (Möhring): al momento impersona Elvis Presley, con un abito luccicante e basette incollate, per signore anziane, ma ha bisogno di denaro. A breve porterà un montone da allevamento in Norvegia, in macchina, perché all’animale non piace volare.

Il giorno prima della partenza, una fidanzata ormai dimenticata, Julia (Koschitz), lo chiama per dirgli che il risultato della loro relazione – Mai (Bolotina), 12enne di cui l’uomo non era a conoscenza – ha deciso di conoscere il padre. L’unica soluzione è portarla con sé in Norvegia.

(Tradotto dall'inglese)