17/03/2015 - Alan Rickman, Jean-Jacques Annaud, Kim Novak e altri saranno premiati alla 22ma edizione del Febiofest - Prague International Film Festival

Alan Rickman aprirà la 22ma edizione del Febiofest – Prague International Film Festival (19-27 marzo), con la sua ultima fatica da regista, il dramma in costume A Little Chaos [+leggi anche:
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intervista: Alan Rickman
scheda film]. Allo stesso tempo, sarà premiato con la statuetta Kristián, il Premio per il Contributo al Cinema Mondiale. Il secondo film ad essere proiettato sarà Wolf Totem [+leggi anche:
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scheda film] di Jean-Jacques Annaud, che, insieme a Kim Novak, sarà onorato per aver dato un contributo al cinema mondiale. Gli organizzatori hanno preparato una serie di retrospettive al fine di rendere omaggio ad artisti pluripremiati, che quest'anno includono Alba Rohrwacher, Jeroen Krabbé, John Madden, Eran Riklis e il produttore inglese Mike Downey. Con la prossima edizione, il Febiofest ha iniziato una collaborazione con la Berlinale per fornire un'esperienza particolarmente sensoriale nella nuova sezione Culinary Cinema, dove uno dei Barrandov Studios sarà sia cinema che ristorante con tanto di chef cechi di prim'ordine ai fornelli.

"Ogni anno, vogliamo concentrarci sulle varie tendenze dei registi europei per fare la differenza nel mondo del cinema. Oltre agli sforzi formalmente e tematicamente impegnativi, sono emersi anche i film di genere negli ultimi otto anni: horror, thriller, film a basso budget, film di fantascienza e commedie romantiche," ha dichiarato il direttore artistico Štefan Uhrík a Cineuropa, illustrando la nuova sezione competitiva europea. "Non era nostra intenzione, ma i temi cruciali dei film in concorso di quest'anno sono i sentimenti di solitudine e sradicamento, le disabilità sociali e l'espulsione subita da chi soffre di problemi mentali," ha aggiunto Uhrík, mettendo in evidenza film in concorso quali lo svedese Aerobics: A Love Story, la co-produzione israelo-francese The Kindergarten Teacher [+leggi anche:
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scheda film], il film serbo No One’s Child [+leggi anche:
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scheda film] e la co-produzione ceco-tedesca Schmitke [+leggi anche:
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scheda film]. "In Europa, abbiamo ancora un sacco di giovani registi di talento, che si sforzano di narrare storie serie, quindi non abbiamo bisogno di temere per le sorti del cinema europeo," ha affermato il direttore artistico.

Oltre al ricco programma che vanta 159 film provenienti da 56 Paesi che verranno proiettati a Praga - e successivamente riproiettati in regioni selezionate, per un totale di 562 proiezioni - il Febiofest esprimerà solidarietà al regista ucraino Oleh Sentsov, che è attualmente detenuto in Russia con accuse di terrorismo. Mike Downey condurrà un workshop dal titolo "Come Valutare un Film", e sarà presente anche come vice presidente della European Film Academy, attiva nella sensibilizzazione sul caso Sentsov. "Porremo l'accento sul caso proiettando il film Gamer del regista, e l'incasso al botteghino sarà utilizzato per pagare il suo avvocato," ha spiegato Uhrík.

"Cerchiamo di occuparci della produzione cinematografica mondiale contemporanea nel suo insieme, per presentare film di generi diversi che parlano a segmenti diversi di pubblico. Naturalmente, l'enfasi è sulle produzioni non commerciali e indipendenti, film d'autore, storie personali, e la selezione si concentra su opere formalmente innovative e stilisticamente impegnative," ha concluso il direttore artistico, sottolineando che l'evento presenterà le anteprime ceche di molti film europei.

Il programma completo è disponibile qui.

(Tradotto dall'inglese)