14/09/2015 - Protagonisti otto tra i migliori film dell’anno. Il nome del figlio di Francesca Archibugi apre la quarta edizione della rassegna dal 16 al 20 settembre

L'Hong Kong International Film Fest Society (HKIFF), Istituto Luce Cinecittà, l’Istituto Italiano di Cultura di Hong Kong e il Consolato Generale d’Italia a Hong Kong, presentano la quarta edizione di Cine Italiano! – Cinema Italian Style a Hong Kong. Dal 16 al 20 settembre, presso il multisala The Grand, saranno proiettati alcuni dei film più rappresentativi del cinema italiano dell’ultimo anno.

Per celebrare questo evento, sempre salutato dalla curiosa partecipazione del pubblico di Hong Kong, sarà presente alla cerimonia inaugurale della rassegna Francesca Archibugi, regista del film di apertura Il nome del figlio [+leggi anche:
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scheda film], commedia familiare ispirata dalla pièce teatrale francese Le prenom e vincitrice di due Nastri d’Argento.

Dopo il film di apertura, la rassegna offre un panorama della produzione italiana più recente: opere dei registi più affermati come Il ragazzo invisibile [+leggi anche:
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intervista: Gabriele Salvatores
scheda film] del premio Oscar Gabriele Salvatores, Torneranno i prati del maestro Ermanno Olmi e Il giovane favoloso [+leggi anche:
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intervista: Mario Martone
scheda film] di Mario Martone, vincitore di numerosi premi tra i quali il Globo d’oro e il Ciak d’oro per il miglior film, si alterneranno a film di registi dalle affermazioni più recenti come Anime nere [+leggi anche:
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intervista: Francesco Munzi
scheda film] di Francesco Munzi, vincitore di otto David di Donatello tra cui quelli per il miglior film dell’anno e miglior regia, Noi e la Giulia [+leggi anche:
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scheda film] di Edoardo Leo, Nastro d’Argento per la miglior commedia, e I nostri ragazzi [+leggi anche:
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intervista: Ivano De Matteo
scheda film] di Ivano De Matteo.

La buca [+leggi anche:
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scheda film] di Daniele Ciprì chiuderà una selezione che quest’anno vede rappresentati generi diversi (commedia, dramma, thriller, noir, film storico) a testimonianza della varietà di stili e tematiche del cinema italiano contemporaneo.

“Da anni la Cina – dichiara Roberto Cicutto, presidente e AD di Luce-Cinecittà - è il sogno di molti imprenditori. La sua apertura ai mercati internazionali ha creato un enorme bacino di utenti. Tra questi i turisti che in massa arrivano nel nostro Paese. Appuntamenti di cinema come la rassegna Cinema Italian Style di Hong Kong hanno una duplice valenza: far conoscere il nostro cinema e promuovere quei titoli sempre più numerosi, che trovano una via distributiva in quel Paese. Ma anche a farci conoscere meglio da tutti coloro che ci visiteranno, a renderci e renderceli un po' meno stranieri, a presentarci reciprocamente prima di incontrarci di persona".