email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

GOLDEN GLOBES 2016

Jaco Van Dormael e il suo Dio esiste e vive a Bruxelles in lizza

di 

- Il lungometraggio apprezzato dalla critica e dal pubblico ha sedotto i membri dell’associazione dei giornalisti stranieri a Los Angeles

Jaco Van Dormael e il suo Dio esiste e vive a Bruxelles in lizza
Dio esiste e vive a Bruxelles di Jaco Van Dormael

I Golden Globe Awards, sono premi del cinema americano conferiti a partire dal 1944 dalla Hollywood Foreign Press Association (HFPA), con una giuria composta da circa 90 giornalisti del settore provenienti da 55 paesi. Ogni edizione premia i migliori film dell’anno e costituisce una tappa fondamentale nella corsa agli Oscar. La nomination a questo premio è quindi molto incoraggiante per Dio esiste e vive a Bruxelles [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jaco van Dormael
scheda film
]
, scelto come candidato del Belgio all’Oscar come miglior film straniero. Il film è in corsa anche per i Satellite Awards, un altro “trampolino” per gli Oscar e parteciperà anche agli European Film Awards. Non è la prima volta che Jaco Van Dormael partecipa ai Golden Globes, poiché era già stato nominato per Le 8ème Jour. Se vincerà, sarà il terzo belga, dopo Gérard Corbiau con Farinelli – Voce regina, premiato nel 1995, e Alain Berliner con La mia vita in rosa, vincitore nel 1998. L’ultimo lungometraggio belga francofono che ha partecipato ai Golden Globe è stato Il ragazzo con la bicicletta [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jean-Pierre e Luc Dardenne
scheda film
]
dei fratelli Dardenne.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Nella categoria Miglior Film Straniero sono candidati diversi film europei. Dio esiste e vive a Bruxelles dovrà scontrarsi, infatti, con  Mustang [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Deniz Gamze Ergüven
scheda film
]
(Francia), Il figlio di Saul [+leggi anche:
recensione
trailer
Q&A: László Nemes
intervista: László Rajk
scheda film
]
(Ungheria), The Fencer [+leggi anche:
trailer
intervista: Ivo Felt
scheda film
]
(Finlandia) e The Club (Cile). La cerimonia di consegna dei premi si terrà il prossimo 10 gennaio.

Dio esiste e vive a Bruxelles, presentato a Cannes e uscito lo scorso settembre, ha avuto successo in Belgio, dove ha attirato più di 280.000 spettatori, una sorta di exploit in confronto alle cifre recenti. Il film è andato bene anche in Francia ed è stato venduto in più di 50 territori.

Prodotto da Terra Incognita Films, Climax Films e Caviar in Belgio, Après le Déluge in Francia e Juliette Films in Lussemburgo,  Dio esiste e vive a Bruxelles ha avuto il sostegno del Centro del Cinema e dell’Audiovisivo della Federazione Vallonia-Bruxelles, di Eurimages, del Fondo nazionale di sostegno alla produzione audiovisiva del Granducato di Lussemburgo, di Wallimage, del VAF e di Screen Flanders.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy