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FESTIVAL Romania

La nona edizione del One World Romania prende il via

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- Per la prima volta, il festival organizza il Civil Society Pitch, un workshop che mette in relazione le ONG per i diritti umani con i registi

La nona edizione del One World Romania prende il via
Democracy di David Bernet

Con 53 film selezionati nelle sue nove sezioni, la nona edizione del One World Romania (21-27 marzo) sembra pronta a trasformare Bucarest nella capitale dei diritti umani d'Europa. Organizzato dalla One World Romania Association e dal Czech Cultural Centre in Bucharest e sostenuto dal Romanian National Film Center, il festival presenterà i più recenti e scottanti documentari su una vasta gamma di questioni sociali e politiche.

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La sezione Europe’s Crisis Cabinet proietterà documentari sui temi sociali più urgenti oggigiorno, quali la protezione dei dati personali (Democracy [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: David Bernet
scheda film
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di David Bernet), la religione e la tolleranza (Napolislam di Ernesto Pagano), e il passato violento dell'Europa che influisce ancora sul presente (My Nazi Legacy di David Evans).

Dieci documentari fanno parte della sezione Refugee Luggage, mentre nove film della selezione esploreranno gli aspetti dell'odierno Medio Oriente. La sezione Rights and Wrongs mostra come ogni sistema legale del mondo abbia i suoi difetti, mentre la sezione The Purple Eye of Our Love approfondisce il tema difficile della violenza sulle donne con l'aiuto di cinque documentari.

Tra le novità del festival troviamo un evento di realtà virtuale (VR), che permetterà al pubblico di utilizzare i gadget VR per un'esperienza documentaristica coinvolgente e immensamente empatica e il Civil Society Pitch, che introdurrà le ONG specializzate in diritti umani ai registi. Il 26 e il 27 marzo, le ONG presenteranno 13 storie sui diritti umani a 17 registi, i quali potranno decidere di affrontare, nei loro prossimi film, questioni come la situazione dei rom musulmani nella contea di Dobrogea, o il fatto che è impossibile per i bambini non vedenti avere accesso al sistema d'istruzione nazionale in Romania.

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(Tradotto dall'inglese)

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