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TRIBECA 2016

Forte rappresentanza del cinema europeo al Tribeca

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- Il festival di New York comprende più di 30 titoli europei nel suo programma

Forte rappresentanza del cinema europeo al Tribeca
Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese

Il Tribeca Film Festival (che ha luogo dal 13 al 24 aprile) proietterà un totale di 101 film provenienti da 42 Paesi. 30 film europei sono tra quelli selezionati per prendere parte ai vari programmi del festival: International Narrative Competition, Documentary Competition, Spotlight, Viewpoints, Shorts, Special Screenings, Whoopi’s Shorts (programma di cortometraggi d'animazione), e così via.

La International Narrative Competition comprende otto titoli, metà dei quali sono europei: Perfetti Sconosciuti [+leggi anche:
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, il nuovo film del regista e sceneggiatore italiano Paolo Genovese su sette amici che, facendo un gioco a una cena, scoprono quanto poco sanno l'uno dell'altro; Parents [+leggi anche:
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intervista: Elliott Crosset Hove
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, produzione danese presentata in anteprima al festival, diretto da Christian Tafdrup, che racconta la vita di una coppia danese di mezza età dopo che il loro figlio va a vivere da solo; il film estone Mother [+leggi anche:
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, diretto da Kadri Kõusaar, la cui opera prima Magnus è stata presentata a Cannes nella sezione Un Certain Regard; e El Clásico [+leggi anche:
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intervista: Halkawt Mustafa
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del norvegese Halkawt Mustafa, un film su due fratelli che affrontano un viaggio pericoloso attraverso l'Iraq, nella speranza di uscire dal Paese e incontrare Cristiano Ronaldo.

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Due dei 12 titoli della line-up della Documentary Competition sono europei, ed entrambi avranno la loro anteprima mondiale al Tribeca: Keep Quiet [+leggi anche:
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, co-produzione britannico-ungherese diretta da Joseph Martin e Sam Blair, che narra la storia di Csanad Szegedi, un politico fervente antisemita che scopre che i suoi nonni materni sono ebrei; e il film danese Bugs [+leggi anche:
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di Andreas Johnsen, documentario che rivela il ruolo che gli insetti avranno nel futuro dell'agricoltura.

Tra i film europei che avranno la loro prima mondiale al Tribeca, tre sono nella sezione Spotlight: A Hologram for the King [+leggi anche:
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del regista tedesco Tom Tykwer, co-produzione tra Stati Uniti e Germania con Tom Hanks; Shadow World, co-prodotto con partner provenienti da Stati Uniti, Danimarca e Belgio, e diretto da Johan Grimonprez; e Magnus [+leggi anche:
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, film norvegese diretto da Benjamin Ree, che racconta la vita di Magnus Carlsen, ben noto come il 'Mozart degli Scacchi'. Il programma Viewpoints, che presenta film "con una prospettiva diversa", presenterà As I Open My Eyes [+leggi anche:
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intervista: Leyla Bouzid
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, una co-produzione franco-belga-tunisina diretta da Leyla Bouzid. Questa sezione proietterà anche l'anteprima mondiale di Houston, We Have a Problem! [+leggi anche:
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intervista: Žiga Virc
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, co-produzione tra Germania, Qatar, Slovenia e Croazia, diretto da Žiga Virc. Questa docu-fiction esplora la leggenda di un accordo segreto dietro l'acquisto del programma spaziale clandestino della Jugoslavia da parte degli USA. Viewpoints ha inoltre selezionato i seguenti film, che saranno proiettati in anteprima mondiale: il documentario francese The Ride di Stéphanie Gillard, Detour (Regno Unito) di Christopher Smith e Adult Life Skills [+leggi anche:
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 (Regno Unito) di Rachel Tunnard.

Si avverte una presenza europea molto forte sia nella narrativa che nei documentari selezionati agli Shorts in Competition. Tra i titoli selezionati Homeland (Svezia) di Sara Broos; Auschwitz, co-produzione polacco-americana di James Moll; e la produzione kosovaro-americana Shok - cortometraggio nominato agli Oscar diretto da Jamie Donoughue.

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(Tradotto dall'inglese)

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