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FESTIVAL Portogallo

Espinho si prepara al suo 12° FEST

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- Oggi prende il via l'ultima edizione dell'iniziativa, che comprende eventi di formazione e di pitching, oltre alle proiezioni di film

Espinho si prepara al suo 12° FEST
Aloys di Tobias Nolle

Per la sua 12a edizione, che prende il via oggi, il FEST – New Directors/New Films di Espinho ha predisposto una serie di proiezioni di lungometraggi e cortometraggi, oltre ai tradizionali Training Ground e Pitching Forum, gli eventi più caratteristici del festival.

Diversi film europei si distinguono nella competizione principale, che si concentra esclusivamente su primi e secondi progetti di lungometraggi (di finzione e documentari) di registi emergenti provenienti da tutto il mondo. Aloys [+leggi anche:
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intervista: Tobias Nölle
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di Tobias Nolle arriverà ad Espinho vantando il Premio FIPRESCI vinto all'ultima Berlinale. Competerà contro altri titoli altrettanto impegnativi, come Granny’s Dancing on the Table [+leggi anche:
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, un film che combina live action e animazione della svedese Hanna Skold, e Baby Bump [+leggi anche:
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intervista: Kuba Czekaj
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del regista polacco Kuba Czekaj. La competizione principale del FEST ha inoltre riservato un posto per il film tedesco Treppe Aufwaerts [+leggi anche:
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di Mia Meyer, lo svedese Flocking [+leggi anche:
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intervista: Beata Gårdeler
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di Beata Gardeler, il polacco Alisa in Warland del duo Alisa Kovalenko e Liubov Durakova, il documentario portoghese Brothers di Pedro Magano, e tre pellicole non europee o co-produzioni europee: The Fits [+leggi anche:
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di Anna Rosa Holmer (USA, Italia), Easy Ball di Juan Fernandez Gebauer e Nicolas Suarez (Argentina), e Starless Dreams di Mehrdad Oskouei (Iran).

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Sei altre sezioni si concentreranno su cortometraggi, progetti degli studenti e le recenti filmografie di tre Paesi specifici (Portogallo, Irlanda e Islanda).

FEST ospita inoltre il Training Ground, un evento organizzato in parallelo con le proiezioni, che - forse più della stessa selezione dei film - garantisce al FEST la sua crescente reputazione internazionale, in particolare tra i giovani adulti e gli studenti. Quest'anno, diverse personalità sono state invitate a tenere una serie di workshop e master class in merito a una serie di aspetti del mondo del cinema. Tra gli ospiti VIP troviamo il direttore della fotografia australiano Stuart Dryburgh (Alice Attraverso Lo Specchio), l'agente britannico ed ex presidente dei BAFTA Tim Corrie, lo sceneggiatore britannico Jon Croker, il montatore statunitense Mark Sanger (Gravity [+leggi anche:
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), il regista portoghese Gonçalo Galvao Teles e l'autore ungherese Béla Tarr (Il Cavallo Di Torino [+leggi anche:
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intervista: Béla Tarr
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), tra gli altri.

Il Pitching Forum del FEST sarà diviso in quattro sessioni: film, cortometraggio, documentario e serie TV. I partecipanti potranno fare un pitching di cinque minuti, seguito da un feedback da parte degli esperti e da incontri individuali. Quest'anno, gli esperti includono il produttore Gareth Wiley, lo sceneggiatore Guillermo Garcia Ramos e l'esperto dell'ICA Nuno Fonseca.

Infine, New World [+leggi anche:
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, film polacco di Elzbieta Benkowska, Michal Wawrzecki e Lukasz Ostalski, sarà presentato fuori concorso nella serata di chiusura (27 giugno).

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(Tradotto dall'inglese)

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