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PRODUZIONE Repubblica Ceca

Il dramma da camera psicologico The Absence of Closeness in produzione

di 

- L'opera prima del regista ceco emergente Josef Tuka affronta i rapporti tra genitori e figli

Il dramma da camera psicologico The Absence of Closeness in produzione
Jana Plodková in The Absence of Closeness

La giovane casa di produzione ceca Cinema Belongs To Us, fondata dalla regista Asmara Beraki, che sta attualmente preparando il suo lungometraggio di debutto prodotto dalla società (vedi news), ha un altro progetto di lungometraggio in corso. The Absence of Closeness è un titolo a basso budget del neolaureato al FAMU Josef Tuka, che ha studiato sotto la guida di Věra Chytilová. Le riprese sono iniziate all'inizio di agosto e si svolgeranno in diverse location della Repubblica Ceca.

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Descritto come "un fragile dramma psicologico", The Absence of Closeness narra della madre single di una bambina di tre mesi, alle prese con una crisi personale. Sente di amare il suo cane più di sua figlia, oltre a sopportare un rapporto tormentato con la propria madre. Si rende conto ben presto che il problema sta nell'assenza di vicinanza materna. Quando scopre i diari di suo padre, che raccontano la sua infanzia, decide di usarli come una sorta di terapia. Jana Plodková interpreta il personaggio principale, e sembra che il regista abbia scritto il ruolo su misura per lei fin dall'inizio del progetto, grazie a ciò che egli descrive come la sua "contraddizione" - poiché la donna ha il volto di una modella ma è in grado di suscitare profonde emozioni. "Credo che il tema del film sia ancora molto attuale e lo sarà sempre," dice la Plodková. "I rapporti tra figli e genitori sono cruciali per il corretto funzionamento delle relazioni interpersonali - e, in senso figurato, anche per il funzionamento del mondo."

Tuka non è riuscito a presentare domanda per il sostegno del Fondo Cinematografico di Stato e ha deciso di mettere in scena il progetto a basso costo. "Ci siamo trovati in una situazione in cui non c'era altro da aspettare. Dopo diversi anni di lavoro sulla sceneggiatura, la sceneggiatrice Milena Jelinek ed io abbiamo preparato un paio di versioni. Io incontravo gli attori per provare, e trovavo le location in cui girare. Non volevo sprecare la mia energia né quella dei miei colleghi; è per questo che ho deciso di mettere le mie finanze private nel progetto e di iniziare le riprese in collaborazione con la produttrice Asmara Beraki," rivela il regista. La premiere del film è prevista per l'estate 2017.

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(Tradotto dall'inglese)

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