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SAN SEBASTIAN 2016 Industria

Due progetti svizzeri presenti allo Europe-Latin America co-production forum di San Sebastián

di 

- Lo Europe-Latin America co-production forum del Festival di San Sebastián accoglierà due promettenti rappresentanti svizzeri: i registi Andreas Fontana e Arami Ullón

Due progetti svizzeri presenti allo Europe-Latin America co-production forum di San Sebastián
Azor di Andreas Fontana

Se da un lato il ginevrino Andreas Fontana (nominato ai Premi del cinema Svizzero nel 2016 per il suo Pedro M, 1981), formatosi fra Buenos Aires e Losanna, farà parte, con il suo nuovo film Azor, dei sedici progetti selezionati che ambiranno a uno dei tre premi messi in palio dallo Europe-Latin America Co-production Forum del 64mo Festival di San Sebastián per sostenere un importante film in divenire, Arami Ullón, paraguaiana di nascita e basilese d’adozione (regista dell’acclamato documentario El tiempo nublado [+leggi anche:
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intervista: Arami Ullón
scheda film
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), farà più discretamente il suo ingresso come invitata presentando il suo Me fui sin mirarte de cerca.

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Azor, prodotto dalla ginevrina Alina Film (produttrice del Pardo d’Oro Abrir puertas y ventanas [+leggi anche:
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intervista: Milagros Mumenthaler
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di Milagros Mumenthaler) ha già beneficiato di due importanti sostegni svizzeri: lo SSA Grant ed il MIGROS Grant. La storia che sta alla base del progetto, ispirato dal nonno stesso del regista, ritraccia il viaggio di un banchiere svizzero nell’Argentina sotto dittatura degli anni ottanta. La sua missione? Rassicurare i preziosi clienti di suo cognato scomparso misteriosamente pochi giorni prima. Come fare i conti con la paranoia e la paura senza perdere la freddezza e il pragmatismo che marcano a fuoco il suo mestiere? Arami Ullón sarà invece presente a San Sebastian con il suo nuovo progetto Me fui sin mirarte de cerca, prodotto dallo svizzero Pascal Traeschlin di Cineworx Filmproduktion. Il film tratta della ricerca del complesso significato dell’identità e il sentimento d’appartenenza alla propria terra natale. Per il suo sviluppo ha beneficiato di premi e fondi da varie istituzioni europee: Media Swiss Desk, Fachausschuss Audiovision/Multimedia e Zürcher Filmstiftung e ha ricevuto il sostegno della Secretaría Nacional de Cultura del Paraguay.

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