email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Francia

Marta premiato ai Cinemed Meetings

di 

- Il progetto di opera prima di Jean Anouilh si aggiudica la principale Borsa di aiuto allo sviluppo del Festival del Cinema Mediterraneo di Montpellier

Marta premiato ai Cinemed Meetings

Al termine di due giorni di pitch, la giuria della 26ma edizione della Borsa di aiuto allo sviluppo organizzata nell’ambito del 38° Festival del Cinema Mediterraneo di Montpellier ha incoronato Marta, progetto di opera prima del francese Jean Anouilh, prodotto da Marie Sonne Jensen, Nathalie Algazi e François Drouot per La Voie Lactée. La sceneggiatura è centrata sul personaggio di Marta che vive reclusa sulle colline al confine con la Spagna. E’ da mesi che non vede Daniel, suo unico figlio. Sospettando che suo fratello Toni sia coinvolto nella scomparsa di Daniel e capendo che è arrivato il momento di riprendere in mano la propria vita, Marta va a Perpignan per condurre un’indagine che la costringerà a confrontarsi con un segreto che la tormenta da parecchio tempo... Attribuita da una giuria composta da Jacques Bidou (JBA Production), Leyla Bouzid (regista), Monique Carcaud-Macaire (ricercatrice di cinema), Antoine Khalife (Festival di Dubai) e Dominique Welinski (DW Production), questa borsa di aiuto allo sviluppo di 8000 euro è offerta dal CNC e vi si aggiungono 5000 euro di prestazioni in post produzione immagine presso Anaphi Studios.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

La seconda borsa, 4000 euro offerti dalla regione Occitania (più di 5000 euro di prestazioni tecniche nell’ambito della post produzione presso French Kiss) è andata al progetto Le boulevard Babel dell’esperto cineasta rumeno Gheorge Preda, prodotto da Marghidan Liviu per Scharf Advertising.

Tra i vincitori figurano altri due progetti di opere prime: il libanese Les quinze di Michel Zarazir, prodotto da suo fratello Gabriel (borsa di 3000 euro offerti dall'Associazione Beaumarchais e 2500 euro di prestazioni presso Titra Film) e la coproduzione svizzero-franco-belga Retour en Alexandrie di Tamer Ruggli (produzione Tipi’mages) che si aggiudica una residenza di scrittura al Moulin d'Andé. Anche il progetto francese Mieux qu'un lièvre di Brahim Fritah (prodotto da Futurikon) avrà diritto a una residenza di scrittura, ma in Grecia, offerta dal Mediterranean Film Institute. In totale, la selezione ha permesso quest’anno a 15 portatori di progetti, cineasti e produttori, di presentare i loro soggetti e le loro intenzioni alla giuria della Borsa di aiuto allo sviluppo.

Infine, la seconda edizione di "Dal corto al lungo", i cui 12 progetti sono stati valutati da una giuria composta da Yasmina Nini Faucon, Georges Goldenstern e Fabienne Aguado, ha ricompensato In the Heat of the Day dell’israeliana Or Sinai e Partout l'absence dl palestinese Ramzi Maqdisi, che beneficeranno di due residenze di scrittura al Moulin d'Andé grazie al sostegno della SACD.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy