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CANNES 2017 Mercato / Francia

Bac Films punta a fare centro a Cannes

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- La squadra di vendite internazionali della società parigina conterà a Cannes su Ava, in vetrina alla Semaine de la Critique

Bac Films punta a fare centro a Cannes
Ava di Léa Mysius

Le sezioni parallele cannensi che tanto bene hanno portato negli ultimi anni alla squadra di vendite internazionali di Bac Films (in particolare con The Fighters - Addestramento di vita [+leggi anche:
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intervista: Thomas Cailley
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e La pazza gioia [+leggi anche:
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Q&A: Paolo Virzì
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alla Quinzaine des réalisateurs nel 2014 e 2016) potrebbero nuovamente veicolare ottimi affari alla società quest’anno al Marché du Film del 70° Festival di Cannes (dal 17 al 28 maggio). La squadra di Mathieu Robinet e Gilles Sousa punterà in effetti su un titolo selezionato in competizione alla Semaine de la Critique e in lizza per la Caméra d'Or: Ava [+leggi anche:
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intervista: Léa Mysius
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di Léa Mysius. Centrata su un’adolescente di 13 anni in vacanza in riva all’oceano quando apprende che perderà la vista più velocemente del previsto, quest’opera prima francese è stata presentata da Charles Tesson, delegato generale della Semaine, come "un film molto bello, allegorico, lirico, sul fatto che i genitori consegnano ai loro figli e ai giovani adulti un mondo sempre più oscuro".

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In line-up figurano anche Les Grands esprits [+leggi anche:
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 di Olivier Ayache Vidal che avrà la sua prima di mercato, e cinque film in post-produzione. Tra questi ultimi si distingue il titolo in lingua inglese The Leisure Seeker dell’italiano Paolo Virzì, già ampiamente prevenduto da Bac e orientato con tutta probabilità verso una doppietta Venezia - Toronto. In questi due festival potrebbe esserci anche Land [+leggi anche:
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dell’iraniano Babak Jalali (prodotto dagli italiani di Asmara Films con i francesi di The Cup of Tea, gli olandesi di Topkapi e i messicani di Piano Producciones - con Agnès Godard alla direzione della fotografia) che si immerge nel cuore di una famiglia della riserva indiana di Prairie Wolf, nel Nuovo Messico, e in un clima di dipendenza alcolica e di violenza che sarà alimentato dalla notizia della morte in Afghanistan del più giovane dei tre fratelli. 

Gli altri titoli in post-produzione venduti da Bac sono il lungometraggio belgo-francese Laissez bronzer les cadavres (Let's the Corpses Tan) del duo Hélène Cattet - Bruno Forzani (articolo), il film irlandese di zombie The Third Wave di David Freyne (con la star canadese Ellen Page protagonista) e Una famiglia dell’italiano Sebastiano Riso (rivelatosi alla Semaine de la Critique nel 2014 con Più buio di mezzanotte [+leggi anche:
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e che riunisce stavolta nel cast Patrick Bruel e Micaela Ramazzotti nei panni di una coppia apparentemente normale, ma che nasconde in realtà un progetto di vita segreto che rischia di essere svelato...).

Da notare infine che per la distribuzione in Francia, Bac Films ha acquisito The Square [+leggi anche:
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intervista: Ruben Östlund
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dello svedese Ruben Ostlund che avrà la sua prima mondiale in competizione ufficiale.

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(Tradotto dal francese)

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