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VENEZIA 2017 Selezione ufficiale

La Mostra sfida Cannes con una eccezionale line up

di 

- Alberto Barbera ha presentato i film del concorso, tutti in prima mondiale, arricchiti da una pioggia di star sul tappeto rosso

La Mostra sfida Cannes con una eccezionale line up
Hannah di Andrea Pallaoro

Si dice soddisfatto del programma della 74esima edizione il direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera, che con grande fiuto ha anticipato in questi ultimi anni numerosi Oscar: Gravity [+leggi anche:
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, Birdman, Spotlight, La La Land
. "Soddisfatto al 99% perché c'è qualche titolo in più che avrei voluto e non ho potuto avere". Tutti i film della rassegna in programma dal 30 agosto al 9 settembre sono in prima mondiale (tranne la serie di Errol Morris), e il tappeto rosso del Lido sarà percorso da una miriade di star internazionali. Tema dominante la contemporaneità, "di cui il cinema è antenna sensibile", assieme al tema della crisi della famiglia. Presenza corposa del cinema italiano, con "film diversissimi tra loro, da quello americano di Paolo Virzì che si misura con il mercato internazionale, all'estremo opposto dei Manetti Bros., con il loro cinema marginale e provocatorio. Una diversità che caratterizza questa stagione, con una capacità di misurarsi con temi inediti e originali, non riconducibili al cinema italiano degli ultimi tempi".  

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I film in Concorso quest'anno sono ben 21, con grande ricambio di nomi perché 15 registi sono in gara alla Mostra per la prima volta. L'apertura è con il già annunciato Downsizing di Alexander Payne con Matt Damon e Kristen Wiig, a cavallo tra fantascienza e ecologia, potenziale candidato all'Oscar. Si continua con il documentario Human Flow [+leggi anche:
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 firmato dal grande artista cinese Ai Weiwei sulla crisi migratoria, di produzione Germania-Usa. E poi gli attesi Mother! di Darren Aronofsky, con Jennifer Lawrence, Javier Bardem e Michelle Pfeiffer, e Suburbicon di George Clooney, che arriverà nelle sale statunitensi il 27 ottobre, con Julianne Moore e Matt Damon, basato su una vecchia sceneggiatura dei fratelli Coen, a cui Clooney ha aggiunto un sottotesto politico. The Shape of Water dell'amatissimo autore di fantasy messicano Guillermo del Toro, con l'attrice britannica Sally Hawkins e Michael Shannon,"a metà strada tra La bella e la bestiaIl mostro della laguna", commenta Barbera. Con La Villa [+leggi anche:
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intervista: Robert Guédiguian
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Robert Guédiguian, torna ancora nella natìa Marsiglia con una storia familiare. E' un film "processuale" The Insult [+leggi anche:
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intervista: Ziad Doueiri
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 del regista di origine libanese Ziad Doueiri e processuale è anche Sandome no satsujin del giapponese Koreeda Hirokazu, riflessione sull'impossibilità di raggiungere la verità. Lean on Pete [+leggi anche:
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 dell'inglese Andrew Haigh con Charlie Plummer e Steve Buscemi, è tratto dal romanzo di Willy Vlautin, produzione britannica in ambientazione americana. 

Grande apettativa per il nuovo Abdellatif KechicheMektoub, My Love: Canto Uno [+leggi anche:
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, primo di un dittico o trittico, adattamento del romanzo di Francois Bégaudeau La blessure, la vraie, una saga con protagonista uno sceneggiatore che torna nella sua città natale. E' un'opera prima Jusqu'à la garde [+leggi anche:
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intervista: Xavier Legrand
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 di Xavier Legrand, interpretata tra gli altri da Denis Ménochet, "una maturità sorprendente dall'autore di un precedente cortometraggio candidato agli Oscar dalla Francia". Coproduzione tra Israele, Germania, Francia e Svizzera Foxtrot [+leggi anche:
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intervista: Samuel Maoz
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di Samuel Maoz, Leone d'oro a Venezia con l'opera prima Lebanon.

E' un musical neomelodico sulla camorra Ammore e malavita [+leggi anche:
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intervista: Marco e Antonio Manetti
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, dei Manetti Bros., uno dei quattro film italiani in Concorso. Andrea Pallaoro è il regista di Hannah [+leggi anche:
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, coproduzione con Belgio e Francia, con una Charlotte Rampling sempre sulla scena, "film rigoroso austero, come il precedente Medeas [+leggi anche:
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selezionato in Orizzonti nel 2013", ricorda il direttore. Film corale invece, sul tema dell'utero in affitto, Una famiglia [+leggi anche:
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intervista: Matilda De Angelis
intervista: Sebastiano Riso
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 di Sebastiano Riso, regista dell'acerbo Più buio di mezzanotte [+leggi anche:
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. Nel cast Micaela Ramazzotti e Patrick Bruel. Il citato Paolo Virzì concorre con il road-movie Ella & John - The Leisure seeker [+leggi anche:
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Q&A: Paolo Virzì
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, ispirato al libro di Michael Zadoorian, con Helen Mirren e Donald Sutherland.

Attesissimo anche Three billboards outside Ebbing, Missouri [+leggi anche:
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 di Martin McDonagh (il regista di In Bruges [+leggi anche:
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), produzione inglese in territorio Usa con cast eccezionale: Frances McDormand, Woody Harrelson, Sam Rockwell. Dalla Cina arriva Angels Wear White [+leggi anche:
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intervista: Vivian Qu
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, della regista Vivian Qu, sulla condizione femminile. Paul Schrader torna con First Reformed con Ethan Hawke e Amanda Seyfried, un film che considera la summa del suo cinema. L'australiano Sweet country è firmato dal regista aborigeno Warwick Thornton, Caméra d'or Cannes per Samson and Delilah. Infine per la prima volta in concorso a Venezia il grande documentarista Frederick Wiseman, con Ex libris - The New York Public library.

Ricco anche il Fuori Concorso, con eventi speciali come il cortometraggio Casa d'altri, girato da Gianni Amelio ad Amatrice ad un anno dal terremoto; Thriller, con Michael Jackson, restaurato e gonfiato a 3D dal regista John LandisOur Souls at Night progetto voluto da Robert Redford (che riceverà il Leone d'oro alla carriera con Jane Fonda) affidato all'indiano Ritesh Batra

Tra gli titoli fuori concorso Il signor Rotpeter di Antonietta De Lillo, da Kafka; e il ritorno di Stephen Frears con Victoria and Abdul [+leggi anche:
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Judi Dench nei panni della regina del titolo; La Mélodie [+leggi anche:
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diretto da Rachid Hami, su un professore di musica (Kad MeradGiù al Nord [+leggi anche:
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) nella periferia parigina; Escobar [+leggi anche:
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 dello spagnolo Fernando León de Aranoa sul famigerato Escobar impersonato da Javier BardemZama [+leggi anche:
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intervista: Lucrecia Martel
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di Lucrecia Martel, basato sul un libro di Antonio Di Benedetto.

Come a Cannes, c'è la presenza di Netflix anche a Venezia con le serie Wormwood, firmata daldocumentarista statunitense Errol Morris, e l'italiana Suburra - la serie, prequel dell’omonimo film. E ancora Diva! [+leggi anche:
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 di Francesco PatiernoLe Fidèle [+leggi anche:
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intervista: Michael Roskam
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 del belga Michaël R. Roskam, Il colore nascosto delle cose [+leggi anche:
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di Silvio SoldiniOutrage Coda, terzo episodio di una trilogia di Takeshi Kitano chiuderà la Mostra. 

Concorso

Downsizing - Alexander Payne (Stati Uniti) (film di apertura)
Human Flow
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 - Ai Weiwei (Germania/Stati Uniti)
Mother! - Darren Aronofsky (Stati Uniti)
Suburbicon - George Clooney (Stati Uniti)
The Shape of Water - Guillermo del Toro (Stati Uniti)
The Insult [+leggi anche:
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intervista: Ziad Doueiri
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 - Ziad Doueiri (Francia/Libano)
La Villa [+leggi anche:
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intervista: Robert Guédiguian
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 - Robert Guédiguian (Francia)
Lean on Pete [+leggi anche:
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 - Andrew Haigh (Regno Unito)
Mektoub, My Love: Canto Uno [+leggi anche:
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 - Abdellatif Kechiche (Francia/Italia)
The Third Murder - Hirokazu Koreeda (Giappone)
Jusqu'à la garde [+leggi anche:
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intervista: Xavier Legrand
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 - Xavier Legrand (Francia)
Ammore e malavita [+leggi anche:
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intervista: Marco e Antonio Manetti
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 - Manetti Bros. (Italia)
Foxtrot [+leggi anche:
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intervista: Samuel Maoz
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 - Samuel Maoz (Israele/Germania/Francia/Svizzera)
Three Billboards Outside Ebbing, Missouri [+leggi anche:
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 - Martin McDonagh (Regno Unito)
Hannah [+leggi anche:
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 - Andrea Pallaoro (Italia/Belgio/Francia)
Angels Wear White [+leggi anche:
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intervista: Vivian Qu
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 - Vivian Qu (Cina/Francia)
Una famiglia [+leggi anche:
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intervista: Matilda De Angelis
intervista: Sebastiano Riso
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 - Sebastiano Riso (Italia)
First Reformed - Paul Schrader (Stati Uniti)
Sweet Country - Warwick Thornton (Australia)
The Leisure Seeker [+leggi anche:
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Q&A: Paolo Virzì
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 - Paolo Virzì (Italia)
Ex Libris - Frederick Wiseman (Stati Uniti)

Fuori concorso - Finzione

Casa D’altri - Gianni Amelio (Italia) (cortometraggio)
Michael Jackson’s Thriller - John Landis (Stati Uniti) (cortometraggio)
Making of Michael Jackson’s Thriller - Jerry Kramer (1983) (Stati Uniti) (mediometraggio)
Our Souls at Night - Ritesh Batra (Stati Uniti)
Il Signor Rotpeter - Antonietta de Lillo (Italia) (mediometraggio)
Victoria & Abdul [+leggi anche:
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 - Stephen Frears (Regno Unito)
La mélodie [+leggi anche:
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 - Rachid Hami (Francia)
Outrage Coda - Takeshi Kitano (Giappone) (film di chiusura)
Escobar [+leggi anche:
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Fernando León de Aranoa (Spagna/Bulgaria)
Zama [+leggi anche:
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intervista: Lucrecia Martel
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Lucrecia Martel (Argentina/Brasile/Spagna/Francia/Messico/Paesi Bassi/Portogallo/Stati Uniti/Libano)
Wormwood - Errol Morris (Stati Uniti) (serie)
Diva! [+leggi anche:
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 - Francesco Patierno (Italia)
Le Fidèle [+leggi anche:
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intervista: Michael Roskam
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 - Michaël R. Roskam (Belgio/Francia/Paesi Bassi)
Il Colore Nascosto Delle Cose [+leggi anche:
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 - Silvio Soldini (Italia/Svizzera)
The Private Life of a Modern Woman - James Toback (Stati Uniti)
Brawl in Cell Block 99 - S. Craig Zahler (Stati Uniti)

Fuori concorso - Non-finzione

Cuba and the Cameraman - Jon Alpert (Stati Uniti)
My Generation [+leggi anche:
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intervista: David Batty
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 - David Batty (Regno Unito)
Piazza Vittorio [+leggi anche:
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- Abel Ferrara (Italia)
The Devil and the Father - William Friedkin (Stati Uniti)
This is Congo - Daniel McCabe (Congo)
Ryuichi Sakamoto: Coda - Stephen Nomura Schible (Stati Uniti/Giappone)
Jim & Andy: The Great Beyond. The Story of Jim Carrey, Andy Kaufman and Tony Clifton - Chris Smith (Stati Uniti/Giappone)
Happy Winter [+leggi anche:
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 - Giovanni Totaro (Italia)

Cinema nel Giardino

Manuel [+leggi anche:
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 - Dario Albertini (Italia)
La Controfigura [+leggi anche:
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intervista: Rä di Martino
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 - Rä Di Martino (Italia/Francia/Marocco/Svizzera)
Woodshock - Kate Mulleavy, Laura Mulleavy (Stati Uniti)
Nato a Casal di Principe [+leggi anche:
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 - Bruno Oliviero (Italia/Spagna)
Suburra – la serie - Michele Placido, Andrea Molaioli, Guiseppe Capotondi (Italia) (serie)
Tueurs [+leggi anche:
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intervista: François Troukens
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 - François Troukens, Jean-François Hensgens (Belgio/Francia)

Proiezioni speciali

La lunga strada del ritorno - Alessandro Blasetti (Italia)
Barbiana ’65 [+leggi anche:
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  La Lezione di Don Lorenzo Milani -
Alessandro G. A. D’Alessandro (Italia)
Levito Madre [+leggi anche:
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– Le Ragazze del Secolo Scorso
 - Concita de Gregorio, Esmeralda Calabria (Italia)

Biennale College - Cinema

Beautiful Things [+leggi anche:
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 - Giorgio Ferrero (Italia)
Martyr - Mazen Khaled (Libano)
Strange Colours - Alena Lodkina (Australia)

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