05/04/2018 - Il regista di Verónica si affida a Luis Tosar come protagonista di questo thriller, una coproduzione franco-spagnola supportata dal programma Media

Mentre riecheggia ancora il successo del suo precedente lavoro, il film horror Verónica [+leggi anche:
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intervista: Paco Plaza
scheda film], il valenciano Paco Plaza ha dato il via oggi, in Galizia, alle riprese del suo nono film (e il primo di cui non ha scritto la sceneggiatura), Quien a hierro mata [+leggi anche:
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intervista: Paco Plaza
scheda film], con protagonista una star galiziana: Luis Tosar (Cien años de perdón [+leggi anche:
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intervista: Daniel Calparsoro
scheda film]). Si tratta di un film di suspense, con un retrogusto di vendetta, che conta su finanziamenti spagnoli e francesi, oltre al sostegno del Programma MEDIA. A completare il cast ci sono Xan Cejudo, María Vázquez, Ismael Martínez e Enric Auquer. Uno dei padri della saga REC [+leggi anche:
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intervista: Jaume Balagueró, Paco Plaza
intervista: Julio Fernández
scheda film] si avvale per questo film di alcuni dei suoi collaboratori abituali, tra cui il direttore della fotografia Pablo Rosso, il direttore artistico Javier Alvariño e la costumista Vinyet Escobar.

Secondo la sceneggiatura, scritta da Juan Galiñanes e Jorge Guerricaechevarría (El aviso [+leggi anche:
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intervista: Daniel Calparsoro
scheda film]), in una città costiera vive Mario, un uomo esemplare. La vita gli va bene sia a livello familiare che professionale: presto avrà un figlio con sua moglie e nella casa di riposo dove lavora come infermiere, tutti lo apprezzano. Quando arriva lì, appena uscito di prigione, Antonio Padín, il più famoso spacciatore della zona, Mario fa di tutto per farlo sentire a casa. Fuggendo dai suoi figli, Kike e Toño, a capo degli affari di famiglia, Padín riporrà sempre più fiducia e apprezzamento nell'infermiere. Ma l'inganno di un socio e il debito con un fornitore colombiano spediscono Kike in carcere e Toño ricorre all’infermiere per cercare di convincere il padre ad accollarsi il debito. Ma Mario ha i suoi piani...

Secondo Emma Lustres, produttrice di Vaca Films, “il film contiene una forte carica drammatica affrontando questioni come il tradimento, i rapporti familiari, il mondo della droga e della violenza. Una delle caratteristiche rilevanti della sceneggiatura è che le motivazioni e l'obiettivo del protagonista renderanno molto scomoda la posizione dello spettatore. Quien a hierro mata esplora il lato oscuro dell'essere umano ed esemplifica perfettamente l'"occhio per occhio, dente per dente". Inoltre, evidenzia l'importanza del contesto: l'area di Arousa, obiettivo principale del narcotraffico in Galizia. Partiamo da una storia locale, da un microuniverso, per arrivare a una storia universale, narrata in modo molto personale e realistico".

Quien a hierro mata è una produzione di Vaca Films, Atresmedia Cine e Quien a hierro mata AIE, in coproduzione con Playtime Production (Francia), con la partecipazione di Atresmedia e Movistar Plus+, e con il sostegno di Agadic e Programma Media. La distribuzione in Spagna sarà gestita da Sony Pictures Entertainment Iberia e le vendite internazionali da Film Constellation.

(Tradotto dallo spagnolo)