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NIFFF 2018 Premi

Gaspar Noé si aggiudica il Premio H.R. Giger “Narciso” al NIFFF

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- Il sempre provocatorio regista francese Gaspar Noé convince la giuria della Competizione Internazionale di Neuchâtel, capitanata da David Cronenberg, con il suo Climax

Gaspar Noé si aggiudica il Premio H.R. Giger “Narciso” al NIFFF
Climax di Gaspar Noé

Conclusosi con un bilancio più che positivo: 44'000 spettatori per nove giorni di festival, il Neuchâtel International Film Festival (NIFFF) si rivela più dinamico e innovativo che mai. Una forte affluenza di pubblico che conferma l’interesse costante per un genere, il fantastico, che ha ancora molto da dire.

La Competizione Internazionale ha, quest’anno ancora, proposto agli spettatori del NIFFF un panorama eteroclito e originale del meglio in fatto di film di genere. Dal film horror dell’anno Hereditary dello statunitense Ari Aster, passando per il claustrofobico Cutterhead [+leggi anche:
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di Rasmus Kloster Bro, all’adattamento del mitico manga Kasane – Beauty and Fate di Satô Yûichi (che si è aggiudicato il Premio RTS del Pubblico della competizione internazionale e asiatica), fino al grande vincitore di quest’anno: il fantasticamente repulsivo Climax [+leggi anche:
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di Gaspar Noé, il pubblico di questa diciottesima edizione ha potuto vivere emozioni a dir poco estreme. 

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Già ricco d’un’aura controversa guadagnata a Cannes dove è stato presentato alla Quinzaine des réalisateurs (insignito dell’Art Cinema Award), Climax ha saputo sedurre una giuria internazionale esigente formata dalla regista svizzera Stéphanie Argerich, dalla produttrice danese Lene Børglum, dalla regista sudafricana Nosipho Dumisa, dall’illustratore neozelandese Chris Stapp, e capitanata dal mitico David Cronenberg. La violenza e le scene sessualmente esplicite che ritmano il film e che hanno spinto molti spettatori di Cannes a lasciare la sala, non hanno spaventato il pubblico del NIFFF, ne tantomeno la giuria che gli ha regalato il Premio H.R. Giger “Narciso” del miglior film (Competizione Internazionale). Ugualmente vincitore del Méliès d’argento per il miglior lungometraggio fantastico europeo, Climax è automaticamente nominato per il Méliès d’oro che sarà conferito il prossimo ottobre al Sitges Film Festival dalla European Fantastic Film Festivals Federation (EFFFF).

Il raffinato e piccante Piercing del giovane regista statunitense Nicolas Pesce, adattamento di un racconto di Murakami Ryū, si aggiudica invece il Premio NIFFF della critica internazionale e il Premio Imagine The Future del miglior production design (Competizione internazionale). 

Il Méliès d’argento del miglior cortometraggio fantastico europeo, che gli offre allo stesso tempo la nomina per il Méliès d’oro, è andato alla svizzera Pauline Jeanbourquin e al suo Crepuscule prodotto dall’Ecole cantonale d’Art de Lausanne – Dipartimento cinema, Nouvelle Tribu.

Immancabilmente marcato dalla masterclass di David Cronenberg e dalle appassionate discussioni con invitati di spicco fra i quali: i registi Ari Aster, Gaspar Noé e il tandem russo Timur Bekmambetov e Olga Kharina, e l’attrice islandese Halldóra Geirhardsdóttir (personaggio principale di Woman at War [+leggi anche:
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di Benedikt Erlingsson), il NIFFF si è ancora una volta rivelato all’altezza delle sue ambizioni.

Il palmarès: 

Competizione Internazionale

Premio H.R. Giger “Narciso” del miglior film
Climax [+leggi anche:
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Gaspar Noé (Francia) 

Méliès d’argento per il miglior lungometraggio fantastico europeo
Climax – Gaspar Noé

Premio NIFFF della critica internazionale
Piercing – Nicolas Pesce (Stati Uniti)

Premio Imagine The Future del miglior production design
Alan Lampert - Piercing

Premio della Gioventù Denis-De-Rougemont
Under The Silver Lake – David Robert Mitchell (Stati Uniti)

Competizione Asiatica

Premio del miglior film asiatico
Bad Genius – Nattawut Poonpiriya (Tailandia) 

Altri premi

Premio RTS del Pubblico (Competizione Internazionale e Asiatica)
Kasane – Satô Yûichi (Giappone)

Premio H.R. Giger “Narciso” del miglior cortometraggio svizzero
Crepuscule – Pauline Jeanbourquin (Svizzera)

Méliès d’argento del miglior cortometraggio fantastico europeo
Crepuscule – Pauline Jeanbourquin

Premio Taurus Studio all’innovazione (competizione di cortometraggi svizzeri)
Das Mädchen im Schnee – Dennis Ledergerber (Svizzera) 

Premio Outside the Box Award
Cómprame un revólver Julio Hernández Cordon (Messico/Colombia)

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