Desplat, Orso per la musica
Prima grande consacrazione internazionale per il compositore francese Alexandre Desplat che sabato a Berlino ha vinto l'Orso d'argento per le musiche di De battre mon cœur s'est
arrêté di Jacques Audiard. Un peremio che segna una nuova tappa nella carriera di questo flautista di 43 anni.
Desplat ha affrontato tutti i generi cinematografici, a partire dal suo primo film nel
1985 (Chi lo sa? di Robert Guédiguian) e l'anno scorso era stato candidato ai Golden Globes, ai Bafta e agl Efa per le musiche di La ragazza con l'orecchino di perla [+leggi anche:
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scheda film] di
Peter Webber. Inoltre, il legame professionale con Jacques Audiard
gli era valso due candidature ai César, nel 1997 per Un héros très
discret e nel 2002 per Sulle mie labbra [+leggi anche:
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scheda film].
Nel suo curriculum figurano ben 70 tra film per il cinema e la televisione, tra i quali Reines d’un
jour (2001), Les corps
impatients (2003), Inquiétudes (2003), Stormy weather [+leggi anche:
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scheda film] (2003),
L’Enquête corse (2004) e Birth(2004). Tra i compositori più in voga del momento, Desplat negli ultimi tempi lavora spesso a Hollywood.
Questo premio prestigioso che lo iscrive tra i grandi compositori francesi del cinema (Eric Serra, Georges Delerue...) offre l'occasione di ricordare che Il Centre National de la Cinématographie (CNC) ha istituito in ottobre un sostegno alla musica per i lungometraggi. Con un budget di 300 000 euro all'anno, questo fondo è destinato ai film che non superano 4 milioni di euro di budget e che prevedano investimenti in musica di almeno l'1,5 per cento del totale. Con un tetto di 15.000 euro, questo fondo mira a stimolare la creazioni di colonne sonore originali, un sostegno che favorirà la nascita di nuovi talenti.
(Tradotto dal francese)
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