Selezionato Noite Escura di Canijo
di Vitor Pinto
Noite Escura è stato scelto per rappresentare il Portogallo nella corsa agli oscar 2006 nella categoria del miglior film in lingua straniera. Il quinto lungometraggio di João Canijo, presentato in anteprima mondiale a Cannes nel 2004 ("Un Certain Regard"), ha avuto un sorprendente percorso nei festival internazionali: Montréal, Vancouver, San Paulo, Copenhagen, Bergen e Kerala. In patria, il film ha vinto il Globo de Ouro (Globo d'oro) per il miglior film e la migliore attrice (Beatriz Batarda).
Dopo Gagner la Vie (2001), ambientato nei quartieri di immigrati portoghesi a Parigi, Noite Esura segna il ritorno del regista a trattare le storie d piccoli villaggi della provincia lusitana. Con il suo stile viscerale, Canijo ha costruito un film violento su una famiglia che gestisce un bordello. Il proprietario (Fernando Luís) decide di vendere la sua seconda figlia (Cleia Almeida) a una rete che gestisce la prostituzione in Spagna, all'insaputa della ragazza che crede di aver trovato un manager per la sua carriera da cantante. La primogenita (Beatriz Batarda) cercherà di aiutarla. "Una tragedia umana, universale, ma rappresentativa del mondo portoghese più sordido", ha spiegato il regista.
Noite Escura, una coproduzione tra Madragoa Filmes (Portogallo) e Gémini Films (Francia), sostenuto dall'ICAM e dalla rete pubblica RTP, è stato il sesto titolo portoghese al box office nazionale nel 2004 e ha richiamato in sala 12.800 spettatori.
(Tradotto dall'inglese)
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